14 alimenti che non vanno mangiati crudi: molti sbagliano

Troppe persone persistono nel commettere questo errore, probabilmente per ignoranza. Esiste una lista di 14 alimenti che non vanno assolutamente mangiati crudi: ecco quali sono 

alimenti non vanno mangiati crudi
Verdure (Foto da Pixabay)

Anche se molto spesso il corpo umano trae maggiori benefici nutrizionali dai cibi crudi, esistono alcuni tipi di verdure che vanno obbligatoriamente cotte. La lista dei 14 cibi da mangiare cotti e non crudi è nata con lo studio di Eurispes: ha constatato che in Italia l’8% della popolazione è diventata crudista. Si tratta di una filosofia alimentare che non contempla la cottura del cibo, la quale brucerebbe la maggior parte dei principi attivi in esso contenuta, compromettendone anche il sapore.

Questa teoria non è vera in ogni caso. Com’è risaputo, il troppo stroppia. Non tutti i cibi possono essere mangiati crudi: se si rifiuta la loro cottura, andrebbero totalmente esclusi dalla dieta. Il rischio è quello di incappare in problemi di salute indesiderati. Ecco la lista dei 14 cibi da non consumare crudi.

La lista dei 14 alimenti che non possono essere mangiati crudi

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Verdure (Foto da Pixabay)

Prime fra tutti, le patate. Buonissime preparate in qualsiasi modo, tranne che crude. Possono essere fritte, cotte al forno o in padella, ma mangiarle crude diventa davvero pericoloso, soprattutto se si sono formati dei germogli. Il pericolo risiede nella solanina, un alcaloide tossico per l’organismo che provoca crampi addominali, mal di gola, vertigini, febbre, mal di testa, vomito e, nei casi più gravi, anche paralisi. Cuocendole, i livelli di solanina vengono ridotti considerevolmente.

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Poi, tra gli alimenti che i crudisti dovrebbero considerare tabù, ci sono le melanzane, le quali, come le patate, contengono abbondanti livelli di solanina, le spezie, che devono essere cotte con gli alimenti stessi, il coniglio e il  pollo, che può essere portatore di batteri killer che causano infezioni intestinali e coaguli sanguigni in tutto il corpo. La carne di pollo è ricca di batteri, può portare anche a salmonella.

Ancora, le mandorle amare, portatrici di acido cianidrico, velenoso per l’essere umano. Al contrario di quelle dolci, le mandorle amare causano mal di testa, vomito, stati confusionali, aumento del respiro, perdita di coscienza, convulsioni o anche morte nel caso dei bambini. Questo accade se si ingerisce una quantità superiore alle 50 mandorle. Anche se è quasi impossibile, è meglio non mangiarle crude.

Alimenti da non mangiare assolutamente crudi

Il taro, parente della patata, è un altro ortaggio da mangiare cotto. Persino quando lo si tocca bisogna indossare i guanti: può danneggiare la pelle e contiene ossalato di calcio, che anestetizza la bocca. Si rischia il soffocamento e la formazione di calcoli renali. Anche se si fa fatica a pensarlo, persino le olive non vanno mangiate crude: quelle che normalmente vengono consumate, non sono appena colte dall’albero ma trattate. Cogliere un’oliva e mangiarla direttamente significa ingerire oleuropeina, che crea effetti collaterali.

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Quasi inutile menzionare i funghi selvatici, spesso velenosi; la carne di maiale, che contiene parassiti come la tenia e la trichinosi; la farina (anche assaggiando l’impasto dei dolci), portatrice di agenti patogeni quali l’Escherichia Coli con cui entra in contatto nel processo di lavorazione; i würstel per evitare il pericolo di contaminazione da listeria; il latte appena munto, anch’esso portatore di Escherichia Coli e salmonella; i fagioli rossi. Questi ultimi, contengono una tossina chiamata fitoemoagglutinina che può avere terribili effetti sullo stomaco. Generalmente, tutti i legumi contengono antinutrienti che è possibile debellare solo cuocendoli.