E-book green su Amazon più venduti dei libri di carta: basta per la tutela ambientale?

È stato calcolato che gli e-book green su Amazon sono risultati più venduti dei libri di carta. Ma questo basta per garantire un’adeguata azione di tutela ambientale? In effetti la questione è piuttosto complessa. Senza dubbio la digitalizzazione dei libri costituisce un passo importante in vista del rispetto dell’ambiente, ma è un’azione che da sola non può risolvere il complicato problema dell’inquinamento ambientale. Tuttavia non si deve dimenticare gli effetti determinati sull’ambiente dal processo di produzione degli e-reader, necessari per la lettura digitale.

Tutto ciò comporta l’immissione nell’atmosfera di considerevoli quantità di emissioni di anidride carbonica. È da considerare comunque che l’impatto ambientale di un e-reader, come hanno messo in evidenza specifiche ricerche sull’argomento, può essere compensato se si leggono molti libri in formato elettronico, evitando così l’abbattimento degli alberi per ricavare la carta. Se invece si tende a cambiare spesso il proprio modello di e-reader, non si riesce a compensare le emissioni nocive.
 
Varie sono state le iniziative portate avanti per il risparmio della carta, soprattutto da parte delle più note associazioni ambientaliste. Ad esempio Greenpeace ha elaborato una guida verde sulla carta a favore della tutela ambientale. Sempre in questo senso è da ricordare il formato file del WWF contro gli sprechi di carta per la tutela ambientale.
 
È evidente che siamo in presenza di una tendenza sempre più diffusa, ma non bisogna pensare che l’azione a favore dell’ambiente si esaurisca qui. C’è molto ancora da fare per mettere in atto un impatto ambientale davvero ridotto ai minimi termini. Un’idea può essere quella di acquistare carta anti-deforestazione nell’ambito di un’attenzione particolare al consumo critico.