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Alimentazione

Spesa, conserva così i tuoi alimenti: non sprecherai più nulla

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La conservazione degli alimenti è un fattore fondamentale per non sprecare nulla dopo aver fatto la spesa. Vediamo insieme alcuni metodi molto utili riguardo a diversi alimenti.

conservazione alimenti
Conservazione degli alimenti (foto da Canva) – ecoo.it

Nell’ultimo periodo fare la spesa sta diventando un’azione abbastanza complicata: l’inflazione infatti sta arrecando numerosi danni ai consumatori che sono costretti a centellinare le uscite. Questo è un motivo in più per non sprecare nulla di ciò che abbiamo appena acquistato. Inoltre ricordiamo che gli sprechi alimentari inquinano e non poco: si stima che circa il 52% degli sprechi mondiali derivino proprio dalle mura domestiche piuttosto che dai ristoranti, dai supermercati ed altre strutture.

Per salvaguardare sia il nostro portafoglio che la salute del pianeta è dunque giusto fare super attenzione a non gettar via nulla che sia altrimenti commestibile. Un ruolo fondamentale in questo ambito lo gioca la conservazione degli alimenti. Molte persone in questo campo ancora brancolano nel buio, non sapendo in quali modalità salvaguardare un cibo piuttosto che un altro.

Spesa, la conservazione degli alimenti: il formaggio

Specifichiamo sin da subito che parliamo di formaggi a pasta dura; quelli molli ovviamente vanno conservati nelle vaschette con le quali sono venduti presso i supermercati o i negozi di generi alimentari. Per questo tipo di prodotto, sono moltissime le persone che sbagliano la conservazione avvolgendo il formaggio all’interno della pellicola alimentare: nulla di più sbagliato! La pellicola infatti “soffoca” tale cibo non facendolo respirare e togliendogli l’ossigeno di cui ha bisogno.

Formaggio a pasta dura (foto da Canva) – ecoo.it

Con l’avvolgimento nella pellicola alimentare, il formaggio rischia di seccarsi troppo o addirittura di creare muffe al suo interno. Piuttosto ricopritelo con carta da forno e riponetelo nel ripiano più alto del frigorifero. In questo modo durerà almeno per una settimana piena e avrà la possibilità di respirare e trasudare.

La conservazione degli alimenti: sedano e carote

Sedano e carote (foto da Canva – ecoo.it)

Evitate di conservare sedano e carote nei sacchetti di plastica con i quali sono stati acquistati. Dopo aver lavato con cura questi prodotti, è molto meglio immetterli all’interno di un barattolo di vetro e riempirlo fino all’orlo con dell’acqua. A questo punto chiudete ermeticamente il contenitore e lasciateli nel frigo: si conserveranno per più di una settimana! Ricordiamo però che è importante cambiare l’acqua di stazionamento almeno ogni due giorni.

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