Risparmio energetico: stare al fresco senza aria condizionata

risparmio energetico aria condizionata caldoIl risparmio energetico è fondamentale per portare avanti un’attenta opera di sostenibilità ambientale. Risparmiare energia significa contribuire a rendere meno disastrosi gli effetti dell’inquinamento ambientale. In ogni caso con questo caldo è davvero difficile riuscire a pensare di non ricorrere all’aria condizionata e quindi provvedere ad un adeguato risparmio energetico. Eppure sarebbe possibile rinfrescare la casa, affrontando il caldo, senza per forza dover ricorrere agli impianti elettrici di aria condizionata. Vediamo come fare.

La prima cosa da fare consiste nell’abbassare le tapparelle o nel chiudere le persiane nelle ore più calde della giornata, in modo da riparare le stanze dai raggi solari. Le finestre andrebbero chiuse quando c’è più caldo, magari è meglio aprirle nelle prime ore del mattino o di notte, ma è opportuno tenerle chiuse durante le ore più calde per non fare entrare aria umida e calda.
Un’altra strategia da applicare è quella che consiste nello spegnere tutti gli elettrodomestici che non usiamo, ricordiamoci infatti che anch’essi riscaldano l’ambiente.
E’ meglio evitare le luci intense, il forno, tutto contribuisce a rendere meno calda la nostra abitazione. Dovremmo avere cura di non creare altra umidità all’interno della casa.
A questo scopo per esempio il bucato e la doccia andrebbero fatti nelle ore più fresche, in modo che il vapore non peggiori l’umidità.
Se abbiamo dei balconi, possiamo montare delle tende o un ombrellone, per poter passare qualche momento all’aperto, anche quando fa caldo.
Negli spazi esterni, balconi, terrazze o giardini, vanno introdotte piante e rampicanti, che aiutano ad assorbire parte del calore solare. Per le tende da interno è meglio scegliere il bianco, perché aiuta a riflettere i raggi del sole.
Il piano cottura andrebbe usato il meno possibile, meglio ricorrere alla consumazione di cibi freschi e ricchi d’acqua. Se proprio non ce la facciamo a resistere al caldo, più che un condizionatore, sarebbe meglio scegliere un ventilatore, perché quest’ultimo consuma 15 volte meno di un condizionatore medio.
Infine, se l’aria condizionata dovesse diventare una necessità irrinunciabile, meglio utilizzarla soltanto nelle ore più calde e spegnerla se non siamo in casa. Le finestre vanno chiuse accuratamente e la temperatura va impostata cercando di non superare i sei gradi al di sotto della temperatura esterna.