Riciclo rifiuti: nuovo record della Germania per l'import

La Germania batte li proprio record nel riciclo dei rifiuti
La Germania ha battuto un nuovo record in materia di riciclo dei rifiuti. Secondo quanto affermato dal Ministero dell’Ambiente in un report pubblicato poche ore fa, infatti, il Paese ha smaltito oltre 7,6 milioni di tonnellate di rifiuti provenienti dall’estero; un volume davvero rilevante, in cui l’Italia gioca un ruolo rilevante. Dalla Penisola sarebbero arrivati circa il 20% dei rifiuti complessivamente assorbiti dalla Germania nel corso dello scorso esercizio, con un incremento davvero significativo.

L’Italia è il terzo “esportatore di rifiuti” verso la Germania per dimensioni, ma è il leader della classifica quindicennale: dal 1995 al 31 dicembre 2009, infatti, l’Italia avrebbe condotto i propri rifiuti verso la Germania come mai nessun altro Paese ha avuto modo di effettuare. Alle sue spalle la Danimarca, che ha incrementato a dismisura i rifiuti spediti nella vicina terra tedesca, ma su basi assolute notevolmente differente (nel 2009, 1,45 milioni di tonnellate per l’Italia, e 183 mila per la Danimarca).
 
Il business del riciclo dei rifiuti stranieri, insomma, per la Germania è sempre più ricco di soddisfazioni. Nel corso dello scorso 2009 il Paese ha “ospitato” oltre 750 mila tonnellate di rifiuti in più rispetto al 2008, per una variazione in termini percentuali superiore all’11%; nel corso degli ultimi quindici anni, il volume di rifiuti trattati all’interno degli impianti di riciclaggio della Germania ha subito un incremento sorprendente: + 2.615%, con uno sviluppo pressochè omogeneo durante gli anni.
 
Il tema è ovviamente analizzabile sotto due differenti profili. Il primo è prettamente ambientale, ed è relativo allo sforzo ecosostenibile dell’attività di riciclaggio di rifiuti industriali effettuato dalla Germania, che smaltisce rifiuti da parte di Paesi che non riuscirebbero a far fronte a tale attività. Il secondo elemento è invece, come intuibile, di carattere economico: i Paesi esportatori pagano infatti cifre davvero considerevoli per permettere alle imprese tedesche di smaltire i rifiuti, dando occasione a queste ultime di riutilizzare poi i materiali riciclati.
 
Immagine tratta da raccoltarifiuti.altervista.org