Produzione di energia rinnovabile: un versante sul quale sempre più persone stanno investendo. Quanto costa effettivamente.
La produzione di energia rinnovabile è in costante crescita, ma quanto costa produrre elettricità attraverso le fonti di energia pulita? La risposta a questa domanda dipende dalla tecnologia e dal luogo geografico, tuttavia è certo che i costi delle energie rinnovabili possono battere quelli dell’energia proveniente da fonti fossili con un netto distacco. Lo dimostra l’ultimo rapporto pubblicato dall’International Renewable Energy Agency (IRENA), che ha analizzato il costo livellato medio ponderato globale dell’elettricità (LCOE).
Quanto costa l’energia rinnovabile: tutto quello che c’è da sapere
Nel 2022, circa l’86% (ovvero 187 GW) di tutta la nuova capacità installata di energia rinnovabile ha avuto prezzi inferiori rispetto all’elettricità generata da combustibili fossili. In questo modo, l’energia pulita ha fatto risparmiare al mondo 520 miliardi di dollari sui costi dei carburanti inquinanti.
Secondo Francesco La Camera, Direttore generale dell’agenzia, il 2022 rappresenta un punto di svolta nella diffusione delle fonti di energia rinnovabile. “La competitività delle energie rinnovabili in termini di costi non è mai stata così grande, nonostante la persistente inflazione dei costi delle materie prime e delle attrezzature a livello globale”, ha commentato La Camera. Le regioni più colpite dallo storico shock dei prezzi hanno mostrato una notevole resilienza, in gran parte grazie al massiccio aumento del solare e dell’eolico nell’ultimo decennio.
I costi della produzione di energia rinnovabili
Tra il 2010 e il 2022, i costi di produzione dell’energia rinnovabile sono diminuiti drasticamente. Il fotovoltaico e l’eolico sono diventati competitivi in termini di LCOE con i combustibili fossili anche senza sostegno finanziario. In particolare, il costo medio ponderato globale dell’elettricità prodotta dal fotovoltaico è sceso dell’89%, mentre per l’eolico onshore il calo è stato del 69%.
Nonostante i rincari nei materiali e nei componenti lo scorso anno, il costo medio ponderato globale dell’elettricità è sceso del 3% per il solare fotovoltaico su larga scala, raggiungendo i 0,049 dollari per kilowattora (kWh), ovvero quasi un terzo in meno rispetto al combustibile fossile più economico nel mondo. Anche l’eolico onshore ha visto una riduzione dei costi del 5%, raggiungendo i 0,033 dollari/kWh, poco meno della metà dell’opzione fossile più economica del 2022. L’energia solare a concentrazione ha visto una riduzione del 2%, la bioenergia del 13%, la geotermia del 22%.
L’unico costo che è aumentato è stato quello dell’energia eolica offshore e idroelettrica, del 2% e del 18%, rispettivamente, con il primo passato da 0,079 dollari/kWh a 0,081 dollari/kWh nel 2022.
Accelerare la produzione di energia rinnovabile
Nonostante l’evidente competitività delle fonti di energia rinnovabile, occorre accelerare la transizione energetica verso le energie pulite. Secondo La Camera, affinché l’aumento della temperatura rimanga entro 1,5°C, il mondo deve aggiungere 1.000 GW di energia rinnovabile all’anno in media ogni anno fino al 2030, ovvero oltre tre volte la nuova capacità installata nel 2022.
Il business case per le energie rinnovabili è convincente, ma non c’è tempo perché un nuovo sistema energetico si evolva gradualmente come è avvenuto per i combustibili fossili”, ha affermato La Camera. Con le energie rinnovabili, i paesi hanno la soluzione climatica migliore a portata di mano per aumentare le ambizioni e intraprendere azioni in modo competitivo in termini di costi. In preparazione della COP28 che si terrà a Dubai entro la fine dell’anno, il rapporto di oggi mostra ancora una volta che con le energie rinnovabili i paesi hanno la soluzione migliore per il clima.
I costi della produzione di energia rinnovabile dipendono dalla tecnologia e dal luogo geografico, ma la competitività delle fonti di energia pulita è in costante aumento. Negli ultimi anni, il costo di produzione dell’energia rinnovabile è diminuito in maniera notevole, rendendola competitiva in termini di LCOE con i combustibili fossili anche senza sostegno finanziario. Tuttavia, per raggiungere gli obiettivi climatici esposti dall’Accordo di Parigi, occorre accelerare l’adozione delle fonti di energia rinnovabile a livello globale per garantire un futuro sostenibile e pulito per il pianeta.