Pancake vegan: la ricetta per una gustosa prima colazione

pancake vegano
I pancake sono frittelle che nascono come ricetta nel Nord dell’America, e sono tipicamente utilizzate per la prima colazione. Assomigliano un po’ alle crepe francesi, ma sono molto più spesse. Vi sono varianti simili un po’ in tutto il mondo, ma la ricetta originale nordamericana non è leggerissima, in quanto prevede l’utilizzo di burro, latte intero e uova. Per non appesantirsi, per non ingrassare e soprattutto per salvaguardare gli animali, che ne dite di preparare dei pancake vegan? Il sapore non ne risente, anzi: non ha il tipico retrogusto dei preparati pesanti e carichi di grassi! In questo articolo vi proporremo delle varianti addolcite dalla presenza di sciroppo d’acero o da pezzi di frutta fresca.

Come preparare i vostri pancake vegani
Mescolate in una scodella 400 grammi di farina 00 con 650 g di latte di soia, 8 cucchiaini di zucchero di canna, un po’ di sale e 2 cucchiai di burro di soia o di margarina fusi. Mescolate bene, fate riposare il composto per circa mezzora e versatelo man mano con un mestolo in un pentolino antiaderente e leggermente unto di olio di semi sul fondo. È importante il tempo di riposo prima della cottura in modo da far gonfiare il pancake leggermente, facendolo diventare spumoso e chiaro. Cuocete il pancake su entrambi i lati a fuoco medio, facendoli dorare. Girate il pancake solo quando il lato superiore formerà delle bolle in superficie. Man mano che li preparate, mettete i pancake uno sopra l’altro e irrorateli con dello sciroppo d’acero o d’agave, o ancora spolverizzateli con la cannella. In questo modo dovreste ottenere circa 30 o 35 frittelle.

Il latte di soia può essere sostituito dal latte di riso o da quello di mandorle: in entrambi questi casi, il risultato sarà più dolce. Oppure ancora potreste utilizzare del latte di soia aromatizzato alla vaniglia. Se poi volete aggiungere anche le vitamine della frutta, potete far piovere pezzi di fragole o banane sul pancake mentre sta friggendo pochi minuti prima di prelevarlo dal pentolino, in modo che la frutta ‘leghi’ con l’impasto, amalgamandosi con il resto.
Ma ricordate che un pancake non deve essere per forza solo dolce! Se non lo zuccherate e vi aggiungete un po’ di sale, di pepe nero e di erba cipollina finemente tritata, può venir fuori un tipo di colazione salata per chi predilige questo tipo di sapore.
In ogni caso, si consiglia di consumarlo caldo. E buona giornata piena di energia!