Non ricordi mai cosa sogni? Ti suggeriamo come fare

Capita molto spesso di dimenticare i sogni che si fanno durante la notte. Se tuttavia li vuoi recuperare, ecco cosa devi fare. 

Dormire è certamente una delle attività piu’ gratificanti che possiamo permetterci nella nostra esistenza in quanto deputata al riposo. Da un buon sonno ne trae vantaggio non solo la salute fisica ma anche quella psichica; dormire bene è un must per affrontare al meglio la giornata, che sia deputata allo studio o al lavoro, bisogna comunque avere la massima concentrazione per fare tutto bene.

A volte nel corso della notte possono esserci degli eventi tali da svegliarci col buonumore o al contrario con una sensazione latente di malessere che si manifesta nell’arco della giornata. Di cosa stiamo parlando? Del mondo onirico chiaramente e di tutte le sue varie sfaccettature.

Se non ricordi cosa sogni, scopri come “recuperarli”

Anche sognare è certamente un’attività capace – non sempre – di metterci di buonumore. Da cosa deriva questo? Certamente dal fatto che durante la notte i nostri sogni prendono piede e si manifestano nella nostra mente. I sogni sono di varie categorie, da quelli che recuperano fatti successi nel giorno precedente a quelli che sono desideri. Per non parlare di quelli confusionari dove appare difficile cogliere il senso.

Tante volte capita che dopo aver sognato beatamente, al mattino svanisce tutto. Come fare quindi per recuperare un sogno, per ricordare, è possibile? Sembra davvero curioso ma la risposta è affermativa. Viene quindi da chiedersi se esiste un trucco valido per rammentare quelle cose belle e piene di dolcezza che hanno reso unica la notte appena trascorsa.

Secondo gli esperti esisterebbero numerose tecniche per ricordare i sogni sebbene psicologi e psicoterapeuti ne consigliano uno semplice e davvero efficiente che consiste nella compilazione del diario dei sogni. Usa parole chiave per meglio portare su carta le immagini oniriche di cui ci ricordiamo. Per garantire  la buona riuscita di questo espediente è necessario che la si faccia come prima cosa al mattino, non lasciare spazio ad altri pensieri mattutini di invadere la tua mente.

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Ricordare i sogni, un lavoro costante

Quindi dopo aver aperto gli occhi, ti accingi a scrivere il tuo diario; ovviamente riponilo in prossimità del letto in modo da acciuffarlo subito e scrivere quando ancora ci troviamo non coscienti al 100%, altrimenti non saremo più in grado di accedere ai nostri ricordi semicoscienti. Se all’inizio non ricorderai proprio tutto, non gettare la spugna e persevera. Solo così il cervello verrà allenato e potrà perfezionare la memoria dei sogni.