L'esempio di "Pecora nera", vivere nella natura ed essere felici

pecora nera naturaLa storia di Pecora nera è quella di Devis Bonanni, nato nel 1984 in provincia di Udine. Il giovane a 23 anni ha deciso di lasciare il suo lavoro di tecnico informatico e di trasferirsi in una casa prefabbricata per cambiare stile di vita. Per cui ha cominciato a coltivare l’orto e i campi. L’appellativo “pecora nera” è dovuto alla definizione che egli dà di se stesso: un individuo che ha preso una strada diversa dalle aspettative degli altri.

La sua storia ci fa riflettere su come sia possibile cambiare stile di vita, conducendone uno più a contatto con la natura, ed essere felici, senza possedere chissà che cosa. Spesso siamo alla ricerca di qualcosa che ci faccia stare bene, ma riporre le nostre aspettative in ciò che possediamo non ci dà nessuna soddisfazione.
Meglio allora cambiare vita e adottarne una più ecocompatibile, che può essere veramente il punto di svolta verso la serenità. Pecora nera sul suo blog ha scritto: “Ho iniziato quest’avventura per verificare se fosse possibile vivere altrimenti. Auto-produrre buona parte del cibo di cui ho bisogno, muovermi con mezzi alternativi all’automobile, riscaldare la casa con la legna e compiere tutte quelle scelte che sono annoverate tra le abitudini del bravo ecologista. In parte sento di esserci riuscito anche se non mancano incoerenze e piccole storture”.
Per vivere gli bastano soltanto 200 euro al mese, che ricava dalla lavorazione della terra, dalle uova delle galline e dai frutti che riesce a raccogliere.
Basta veramente così poco? Devis chiarisce che i bisogni schiacciano noi e il nostro pianeta. Riflettendoci, forse anche noi possiamo fare qualcosa per la salvaguardia del mondo in cui viviamo.