L’idea del progetto è della Nestlè, che ha deciso di mettere a punto un impianto solare basato su differenti tipi di tecnologie proprie del fotovoltaico. In particolare molto importante si rivela la funzione assolta dai pannelli solari con inseguitori, i quali sono capaci di seguire il percorso del sole, riuscendo ad ottimizzare l’insolazione e sfruttandola a vantaggio della produzione dell’energia elettrica. Un rilevante passo in avanti nell’ambito delle nuove stime sulla capacità italiana in termini di energia solare.
Un progetto per portare energia pulita sfruttando l’energia solare anche a vantaggio dei processi industriali. Un elemento in più da aggiungere ai dati ufficiali sull’andamento dell’energia solare.
Si calcola che l’impianto fotovoltaico in questione è in grado di produrre fino a 2,5 Gwh di energia e di ridurre le emissioni di anidride carbonica di una quantità che corrisponde a circa 1.500 tonnellate all’anno. Un risultato davvero considerevole in termini di impatto ambientale che è possibile mettere in atto.
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