Giardini ecologici a Buckingham Palace: la regina cerca giardiniere

[galleria id=”999″]Per avere dei giardini ecologici a Buckingham Palace, la regina cerca un giardiniere. Ma non si tratta di un giardiniere qualsiasi. Il palazzo reale ha infatti bisogno di una persona in grado di prendersi cura del terreno secondo i principi della sostenibilità ambientale. Gli obiettivi che il giardiniere green dovrà portare avanti non sono di poco conto: orticoltura biologica, ricorso minimo ai macchinari e messa in atto di strategie adeguate per favorire lo sviluppo di specie selvatiche sia per le piante che per gli animali. Inoltre dovrà sostenere il riciclo dei rifiuti.

Magari l’esperto giardiniere con il suo abile eco-fare potrebbe ricorrere a qualche idea che rientra nell’ambito del riciclo creativo, come il riciclaggio delle bottiglie di plastica che diventano mobili da giardino. Tuttavia è da specificare che questo in fin dei conti sarebbe un volere strafare, visto che il giardiniere “reale” si dovrebbe occupare principalmente del riciclaggio dei rifiuti verdi, rami, foglie ed erba, ma anche letame e paglia, per riutilizzarli come concime organico.
 
E se i pesticidi sono in aumento, mentre i controlli sono pochi, il giardiniere eco-capace non dovrebbe fare ricorso alle sostanze inquinanti sulle piante. L’obiettivo di prestare attenzione alla conservazione dell’ambiente non è qualcosa di nuovo per la casa reale inglese.
 
Basti pensare che già da tempo vengono usate fiamme ossidriche a gas ecologico per eliminare le erbacce e parte del prato viene lasciata incolta per favorire la proliferazione della vegetazione spontanea. Il giardiniere eco-attento dovrà ampliare maggiormente queste opportunità di basso impatto ambientale.