Energia nucleare: 39 miliardi di investimenti dalla Corea del Sud

Energia nucleare, nuovi programmi coreani
La Corea del Sud è pronta a investire circa 39 miliardi di dollari nella costruzione di impianti energetici, gran parte dei quali basati sullo sfruttamento dell’energia nucleare. L’obiettivo che il governo nazionale si pone attraverso questa nuova massiccia dose di impieghi, è quello di soddisfare al meglio il proprio fabbisogno energetico, rispettando gli obiettivi precedentemente posti con scadenza al 2024.

Per quanto riguarda il solo settore dell’energia nucleare, questo dovrebbe corrispondere alla realizzazione di 14 altri reattori nucleari, come confermato da voci ministeriali nel corso delle ultime ore.
 
Gli investimenti di cui sopra erano largamente attesi all’interno del Paese asiatico, visto e considerato che la nazione dipende fortemente dalle importazioni di energia, e sta cercando di ridurre tale grado di dipendenza dall’esterno, diversificando nel contempo le risorse utili per soddisfare il proprio fabbisogno.
 
Entro il 2024, continuano le stime governative, la Corea del Sud dovrebbe essere in grado di soddisfare il 48,5% del proprio fabbisogno energetico con la sola forza degli impianti nucleari, contro il 32,7% auspicato per il 2011.