Eco Cigarette: combattere il fumo con l’elettronica

Il vizio del fumo è dannoso, quando non addirittura mortale, e smettere diventa l’unica maniera di guadagnare in salute. Per chi non ce la fa proprio ad abbandonare le “bionde” viene in aiuto l’high tech con la sigaretta elettronica.

Eco Cigarette – così come la Crown7 ed altri prodotti simili in commercio da diverso tempo – può aiutare i fumatori più incalliti ad abbandonare gradualmente il proprio vizio poiché simula le stesse sensazioni legate all’accendersi una sigaretta. Con la differenza che viene eliminato il processo di combustione caratteristico della bionda normale. Questo dispositivo è infatti un piccolo vaporizzatore: il liquido della ricarica viene trasformato in un vapore da inalare. Proprio come in una sigaretta tradizionale. Tuttavia il liquido non contiene sostanze cancerogene, quali gli additivi presenti nelle sigarette, non ha lo stesso odore del fumo e non rende irrespirabile né inquina l’aria, non produce fumo passivo (che invece si crea per combustione) e quindi non è dannoso per chi si trova vicino al fumatore.
 
Ma Eco Cigarette porta con sé comunque una certa quota di nicotina (ogni ricarica ne contiene circa lo 0,6%), sebbene sia presente in una quantità di molto inferiore rispetto alle sigarette tradizionali. In ogni caso questo dispositivo – che per ovvi motivi è vietato ai minori e sconsigliato alle donne in stato interessante, a chi ha cardiopatie e problemi circolatori e respiratori – può aiutare chi ha volontà a smettere gradualmente di fumare, poiché a differenza delle gomme a base di nicotina (sostanza che crea dipendenza in chi fuma) viene mantenuta la caratteristica fondamentale di ogni bionda: il gesto di portarla alla bocca e accenderla. In ogni caso meglio non fumare, per noi e per l’ambiente.