Costa D’Amalfi: perché è emergenza cinghiali

I cittadini del comune di Minori hanno chiesto un intervento per l’aumento della presenza di cinghiali sul territorio: diversi i danni ai terreni agricoli.

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Cinghiale (Foto da Canva) – Ecoo.it

È emergenza cinghiali in provincia di Salerno. Nelle scorse settimane, gli abitanti e gli agricoltori di alcune zone del comune di Minori, sulla Costiera Amalfitana, hanno, difatti, segnalato la presenza di ungulati che avrebbero provocato dei danni ai terreni.

Oltre ai danni alle coltivazioni, la presenza di questi animali metterebbe in pericolo le persone che abitano nelle aree in questione ed i turisti che percorrono i sentieri. Sono stati chiesti alle autorità competenti, dunque, interventi per risolvere la problematica. Nei giorni scorsi, gli enti hanno preso parte ad un incontro per fare il punto.

Minori, emergenza cinghiali: danni ai terreni agricoli della zona

La presenza di cinghiali sta provocando non poche problematiche a Minori, piccolo comune di circa 2.500 abitanti nella provincia di Salerno. A segnalare il significativo aumento di questi animali sono stati gli stessi residenti e gli agricoltori.

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Terreno (Foto da Canva) – Ecoo.it

Quest’ultimi, come riportano i colleghi della redazione de Il Vescovado, hanno denunciato la presenza di branchi interi di cinghiali che, al calar del sole, raggiungono alcune aree del comune provocando molti danni ai terreni e mettendo in pericolo gli abitanti ed i turisti che percorrono i sentieri per visitare la zona. Nello specifico, gli ungulati avrebbero danneggiato diverse coltivazioni nelle aree agricole di Martelluzzo, Sangineto, Torone e Vallone dell’Annunziata.

Incontro per discutere sulla situazione

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Cinghiale (Foto da Canva) – Ecoo.it

Gli abitanti, che temono anche eventuali attacchi da parte di questi esemplari, hanno, dunque, richiesto l’intervento delle istituzioni per mettere fine a tale situazione. In particolare è stata richiesta l’attuazione dei provvedimenti previsti a livello regionale e nazionale per il contenimento degli ungulati.

In tal senso, giovedì scorso, 31 agosto, si è tenuto un incontro all’interno della sede della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome a cui hanno preso parte gli enti preposti che hanno affrontato la problematica cercando una soluzione per contrastarla.

Purtroppo, non è la prima volta che in provincia di Salerno si segnala la presenza di ungulati: ad aprile, un uomo di 72 anni è stato azzannato mentre eseguiva dei lavori nel suo terreno sito in località Lentiscosa, a Camerota. L’uomo, che ha riportato ferite non gravi, è stato trasportato in ospedale per le cure del caso.