Calendari 2013: la particolare versione della Fertile Earth Foundation [FOTO]

[galleria id=”1521″]Se volete dei calendari 2013 un po’ particolari, non potete non conoscere quello proposto da Fertile Earth Foundation. Si tratta di una versione davvero originale, perché protagoniste sono delle modelle, che spesso vediamo nelle immagini pubblicitarie. Questa volta però le affascinanti ragazze sono letteralmente immerse nel letame. Sì, avete capito proprio bene. L’obiettivo è quello di far riflettere sul valore del compostaggio. Sono molti infatti i rifiuti, che possono essere trasformati in sostanze fertili per il terreno.

Si è scelto un modo sicuramente bizzarro per spingere alla riflessione. Di certo gli scatti in questione colpiscono per il loro riuscire ad abbinare la sporcizia con la bellezza femminile.
Un mix davvero esplosivo, che è capace di creare un contrasto in grado di far muovere le coscienze. E stiamo parlando soprattutto di tendenze ecologiche, perché venga affermata l’importanza della sostenibilità ambientale.
Quante volte siamo pronti a gettare nella spazzatura tutti quegli scarti che produciamo e che finiscono col provocare inquinamento? Dovremmo invece ricordarci che la parola d’ordine è recupero.
Quasi tutto può essere compostato, tutto ciò che non è di plastica, di metallo o di vetro. L’organizzazione ecologista americana da tempo si occupa di insegnare questo per sensibilizzare alla salvaguardia dell’ambiente.
Adesso ci riprova colpendo l’attenzione con ragazze che sono sdraiate sulla terra oppure che fuoriescono da vasche piene di fango.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Qualcuno avrebbe da ridire, perché in effetti si potrebbe pensare che ciò che si prova è proprio una sensazione di disgusto. Tuttavia vi assicuriamo che il fascino riesce davvero ad avere la meglio sul fastidio. Non è la prima volta che si fa ricorso all’avvenenza per spingere alla tutela ambientale. Basti pensare alle star senza veli per difendere gli animali.
D’altronde che cosa non si farebbe per combattere la superficialità dell’uomo, che tende a buttare e a scialacquare ogni cosa, senza nemmeno pensare a quanto preziosi possano essere gli avanzi. Molte volte questi ultimi fanno davvero la differenza. In fin dei conti non dobbiamo pensare che l’ossequio nei confronti della natura sia qualcosa che si realizzi con grandi opere.
Dovremmo imparare ad agire bene nella nostra quotidianità, mettendo da parte le resistenze, di cui siamo vittime.