Conservare le bucce d’arance può essere molto utile: esiste, difatti, una dolce preparazione che richiede solo qualche semplice passaggio.
L’arancia è per eccellenza il frutto che ci aiuta a curare malanni, conosciuta e amata da tanti può aiutarci a prevenire e combattere il raffreddore grazie alla sua grande quantità di vitamina C. Questi agrumi sono, dunque, ricche di proprietà, ma sono, anche, trovabili in commercio a poco prezzo. Quello che, però, si sottovaluta è l’utilizzo della sua buccia, generalmente siamo abituati a sbarazzarcene troppo in fretta. In realtà, è possibile conservarla e usarla in futuro, così si potranno evitare sprechi e risparmiare.
La sua buccia può tornarci utile in alcuni momenti: basterà seguire qualche piccolo passaggio e non sarà più ritenuta uno scarto e, dunque, qualcosa di cui liberarsi frettolosamente.
Preparare i vasetti di bucce d’arancia non è un’operazione complicata e lunga. Sono necessari, come riporta la redazione di Wineandfoodtour.it, pochi e semplici passaggi. Inizialmente bisognerà tagliare la buccia in maniera circolare andando a formare delle piccole strisce larghe circa un centimetro che andranno infilzate con un ago come una sorta di spiedino. Successivamente si dovranno immergere in acqua che andrà cambiata alcune volte, cinque o sei.
A questo punto, gli spicchi formatisi dovranno essere passati in frullatore e setacciati mediante un colino. Ottenuto il liquido, questo va versato in una bottiglia e lasciato riposare in congelatore. Dopo qualche ora, aggiungere acqua e zucchero.
Le collane di bucce, che vanno lasciate riposare per 24 ore, andranno poi fatte bollire in una pentola con dell’acqua per circa cinque minuti e più volte. Terminata questa procedura, vanno versate, insieme ad un cucchiaino di burro, in un tegame dove si è portato ad ebollizione uno sciroppo formato da tre tazze e mezza di zucchero ed una e mezza d’acqua.
Dopo circa dieci minuti, versare una quantità pari ad una tazza e mezza di succo d’arancia ed, infine, aggiungere cinque chiodi di garofano, mezzo cucchiaino di cannella e del succo di limone. Terminata la cottura si può procedere inserendo i riccioli di bucce ed il composto nei vasetti delle conserve.
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