Bioarchitettura: sostenibilità ed energie rinnovabili per il Polinis

Polinis, bioarchitettura ed energie rinnovabili a Venezia
L’Eastgate Park si sta preparando per ospitare, al proprio interno, una delle ultime creazioni nel campo della bioarchitettura italiana. Una struttura in grado di unire la ricerca della sostenibilità ambientale e lo sfruttamento delle energie rinnovabili all’efficienza abitativa degli spazi. Stiamo ovviamente parlando del Polo per l’Innovazione Strategica (meglio conosciuto con l’acronimo di Polinis), che sorgerà a Portogruaro (Venezia).

Il Polinis verrà infatti realizzato utilizzando esclusivamente dei materiali ecosostenibili e degli impianti di sfruttamento delle energie rinnovabili (non solo fotovoltaico, ma anche geotermico), cercando in tal modo di ottimizzare i propri consumi energetici e abbattere l’impatto ambientale della propria struttura, certificata con l’elevatissima Classe A+ stando ai nuovi standard di CasaClima.
 
Tra le principali particolarità bioarchitettoniche di tale edificio, segnaliamo che la sua struttura sarà parzialmente sotterrata, al fine di sfruttare al meglio la geotermia, e riscaldare così in maniera efficiente l’aria all’interno dei locali, e migliorando in tal modo ulteriormente la qualità della vita negli ambienti del Polinis.
 
Massiccio è inoltre l’impiego degli impianti fotovoltaici. Attraverso un oculato sfruttamento dell’energia solare, il Polinis cercherà di ridurre al minimo il ricorso alle tradizionali fonti energetiche, cercando invece di puntare la massima attenzione alle eco-energie, in linea con i buoni propositi dei propri sviluppatori.