Il bimbo viene lasciato nella stalla: guarda la reazione del cavallo, resterai senza parole

Il bimbo viene lasciato nella stalla, ma non in completa solitudine: guarda la reazione del cavallo non appena si accorge dell’ospite venuto a “bussare” alla sua porta

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Il cavallo protagonista della vicenda (YouTube) – ecoo.it

Capaci di provare empatia, di captare al volo i nostri momenti di sconforto e quelli di maggiore felicità, nonché di esibire un tatto sconcertante quando si trovano coinvolti in situazioni che, dal loro punto di vista, sono assolutamente atipiche. Gli animali, grazie ad una sensibilità ed intelligenza che in pochi di noi attribuirebbero loro, riescono sempre a stupirci.

È proprio questa, nella fattispecie, la fisionomia della storia che vogliamo raccontarvi quest’oggi, diffusa dalla pagina YouTube Save a Life. Purtroppo, non si hanno indicazioni in merito al luogo preciso in cui si è svolto questo incredibile fatto, che a breve vi sveleremo. L’unico dettaglio che si apprende è che i protagonisti sono stati un bimbo di pochi mesi ed un cavallo, ritrovatisi a convivere all’interno di una stalla. È verosimile, dunque, che il tutto sia avvenuto in un maneggio.

A filmare l’intera scena, stando a quanto riferito dalla pagina, sarebbe stata la mamma del bambino stesso, appostatasi a qualche metro di distanza dal suo piccolo, che lei stessa aveva lasciato adagiato nell’ovetto. La reazione dello stallone collocato nella stalla, che si è immediatamente accorto della presenza dell’intruso, non potrà far a meno di lasciarvi a corto di parole.

Il bimbo viene lasciato nella stalla: non immagini quale sia stata la reazione del cavallo!

Che la mamma del piccolo protagonista della nostra storia si sia dimenticata l’ovetto nella stalla del cavallo? Un’ipotesi più che improbabile, considerando che le immagini scattate al bambino e allo stallone sembrano provenire proprio da un telefonino tenuto in mano da una terza persona. È verosimile, dunque, che la mamma del piccolo si trovasse nella stalla nel momento in cui si è verificata l’intera scenetta. Ma che tipo di scenetta, vi starete chiedendo? Vediamo di approfondirla insieme.

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Stalla per cavalli (Adobe Stock) – ecoo.it

Sembrerebbe che, nell’esatto momento in cui la donna ha appoggiato l’ovetto contenente il bambino nella stalla del cavallo, il neonato di pochi mesi abbia iniziato a piangere furiosamente. Una reazione prevedibile, probabilmente dovuta al fatto che il piccolo ha percepito l’allontanamento della mamma e si è sentito esposto ad un pericolo. Ma lo stallone collocato nel suo stesso box, tuttavia, non era lì per arrecargli alcun male. Al contrario, quando l’esemplare ha percepito l’agitazione del bambino, si è lasciato andare ad un gesto a dir poco stupefacente.

Come riportano le immagini pubblicate dalla pagina YouTube Save a Life, il cavallo ha addirittura tentato di cullare il neonato tramite l’ausilio del muso. Difficile dire come l’animale avesse percepito che proprio quell’operazione, se reiterata, avrebbe avuto l’effetto di acquietare il piccolo. Fatto sta che lo stallone, dimostrando una sensibilità ed un tatto assolutamente straordinari per un membro della sua specie, è riuscito a calmare le grida del piccolo.

La mamma del neonato, incantata dalla meravigliosa scenetta, non si è potuta esimere dal riprenderla e dal postarla sui social. Le immagini del “babysitter” del piccolo, che lo dondola amorevolmente e delicatamente, hanno fatto il giro del web in pochi minuti. Vi sareste mai immaginati un epilogo simile per il cavallo ed il suo (nuovo) migliore amico umano?

Animali, i gesti strappalacrime nei confronti dei loro amici umani: immagini che straziano il cuore

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Il cavallo dondola il bimbo (YouTube) – ecoo.it

La storia del cavallo che si prende cura del bambino, cercando di evitargli un pianto disperato, è simile a quella del dolcissimo cane Tony. Quest’ultimo, dopo la rovinosa caduta del suo padrone da una scala, si è accoccolato vicino a lui e lo ha assistito fino all’arrivo dei soccorritori, dimostrandosi a dir poco riluttante all’idea di lasciare il suo proprietario. Il cucciolo, infatti, non voleva separarsi da lui neanche nel momento del trasporto in ambulanza.

Le vicende con protagonisti Tony e il cavallo “babysitter” ci insegnano quanto i nostri amici a quattro zampe, dotati di una sensibilità fuori dal comune, siano disposti a tutto pur di tutelare la nostra salute. I loro gesti di affetto nei nostri confronti sono qualcosa che supera ogni limite immaginabile.