Auto elettriche 2012: un veicolo ecologico anche per il Papa

auto elettriche 2012 papamobileFra le auto elettriche 2012 dobbiamo annoverare anche la papamobile, il veicolo utilizzato per gli spostamenti del Papa Benedetto XVI. Anche quest’ultimo ha deciso di concedersi un veicolo ecologico, prestando attenzione alla sostenibilità ambientale. Si tratta di una Kangoo Z.E., che la Renault ha cercato di adattare alle esigenze previste dai viaggi del Pontefice. L’auto green del Papa possiede un’autonomia di 170 chilometri. Il messaggio che si vuole lanciare è piuttosto chiaro: nessuno è escluso dal pensare alla salvaguardia dell’ambiente, un obiettivo di primaria importanza, a cui spetta una priorità su ogni cosa.

Nella realtà dei fatti per il Papa Benedetto XVI sono state predisposte due veicoli elettrici. Uno è quello principale, un’automobile bianca con lo stemma papale, che verrà utilizzata per percorrere distanze brevi.
L’altro sarà invece a disposizione degli agenti della Gendarmeria Vaticana, che si occupano di badare alla sicurezza del Papa. Una soluzione davvero apprezzabile in termini di sostenibilità ambientale.
Molto interessante l’idea di ricorrere alle auto elettriche, in vista di quella dovrebbe diventare nel futuro un vero e proprio punto di riferimento: la mobilità sostenibile. Una strategia che dovrebbe rivelarsi vincente, perché consente di fare affidamento sulla responsabilità collettiva a favore della lotta contro l’inquinamento.
A consegnare le auto elettriche al Papa è stato il Presidente Direttore Generale di Renault, Carlos Ghosn, il quale ha fatto presente: “Attraverso il dono dei due modelli elettrici al Vaticano, Renault conferma la sua attenzione allo sviluppo nel mondo di una mobilità più responsabile, che recuperi la centralità dell’uomo e protegga l’ambiente, mediante la diffusione di tecnologie innovative ed ecologiche, come l’alimentazione 100% elettrica, a zero emissioni inquinanti ed acustiche in fase di utilizzo. Con questo dono a Sua Santità, Renault rinnova il proprio forte e continuo impegno per uno sviluppo sostenibile e rispettoso del nostro ambiente.”
Lo sviluppo sostenibile rappresenta davvero la chiave di svolta per l’accesso ad un futuro all’insegna di un mondo più vivibile. Badare ad un basso impatto ambientale nel presente ci assicura la possibilità di costruire un futuro migliore per ciò che riguarda gli equilibri naturali.