Aereo, quanto inquina? La risposta spiega la diminuzione delle tratte brevi

Quanto inquina un aereo? La risposta è preoccupante: l’impatto di questo mezzo di trasporto è davvero enorme, tanto che si corre ai ripari. A dimostrarlo è la recente diminuzione delle tratte brevi. Vediamo insieme maggiori dettagli di questo quadro riguardante il mondo dei trasporti.

Aereo e il suo impatto sull'inquinamento
Aeroporto (Pexels) – Ecoo.it

285 grammi di Co2. Queste sono le emissioni prodotte a passeggero su un volo per ogni chilometro percorso: si tratta di un dato considerevole se si tiene conto che in media su un aereo viaggiano circa 88 persone. Numeri che dimostrano quanto questo mezzo di trasporto abbia un fortissimo impatto sull’ambiente.

D’altronde il comparto delle infrastrutture è uno dei principali responsabili della produzione di anidride carbonica e quello aereo ha una fortissimo impatto. Proprio per questo si corre ai ripari. A livello dell’Ue si pongono importanti obiettivi, come per esempio quanto previsto dal Green Deal europeo: entro il 2030 bisognerà ridurre del 55% le Co2 prodotte dal trasporto aereo. 

Aereo, quanto inquina?

Secondo l’International Council on Clean Transportation, il trasporto aereo è responsabile dell’2,4% delle emissioni di anidride carboniche prodotte nell’atmosfera a livello globale.

Aereo: il suo impatto sull'ambiente
Aeroplano (Pexels) – Ecoo.it

Questi dati fanno capire quanto bisogni invertire la rotta in questo comparto. Per farlo si cercano soluzioni nel segno della sostenibilità come il ricorso del carburante green. Ma non solo. Di recente sono state diminuite le tratte dei voli brevi se sostituibili da altri tipi di spostamenti. Scopriamo maggiori dettagli di questa novità.

Diminuzione delle tratte brevi: il provvedimento

Aereo e il suo impatto ambientale
Aereo e la diminuzione delle tratte brevi (Pexels) – Ecoo.it

Arriva lo stop per i voli interni dalle tratte brevi che possono essere sostituiti da viaggi in treno della durata non superiore alle due ore e mezzo. Questo è quando ha previsto di recente la normativa francese ottenendo il via libera della Commissione europea in materia di voli a raggio molto breve: si tratta di una misura dalla vocazione green volta a trovare un’alternativa a minor impatto ambientale rispetto agli aerei, responsabili di tantissime emissioni.

Climat et résilience è il nome della legge francese sul tavolo dalla scorso anno che trova solo ora il via libera. Dalla durata di tre anni vede cancellate le tratte aeree di Parigi-Orly, Lione, Bordeaux e Nantes. Passato questo periodo si valuterà i miglioramenti della misura per capire se prorogarla ed estenderla ad altri voli.