Bimbo di due anni inghiottito da un ippopotamo: è stato risputato vivo

Dall’Uganda arriva una strana storia con al centro un ippopotamo e un bambino di appena due anni. Una storia che sembra uscita da Il Libro della Giungla

bambino inghiottito da ippopotamo
Ippopotami in acqua (Foto da Canva) – ecoo.it

Il resoconto è stato diffuso su internet dal Telegraph e sembra una storia totalmente inventata ma a rendere tutto credibile c’è il fatto che sia stata la stessa polizia ugandese a diffondere le informazioni ufficiali ai media. Il resoconto risale al dicembre dell’anno scorso ma si tratta comunque di un evento che vale la pena raccontare, soprattutto perché dimostra come ciò che si pensa di alcuni animali spesso si scontra con la realtà del loro comportamento in natura.

Qualcosa che per i grandi erbivori come ippopotami ed elefanti accade molto spesso. La storia che ha come protagonista questo bambino di due anni che è stato letteralmente inghiottito per metà dall’ippopotamo è la riprova che semplicemente essere animali erbivori non significa essere animali innocui.

Ippopotamo inghiotte bambino sul lago

Il resoconto fornito dalla polizia ugandese è circostanziato e ricco di dettagli. Il protagonista umano di questo racconto è un bambino che è stato poi identificato con nome e cognome: Paul Iga. Il bambino vive in una zona che si trova sulle sponde del Lago Katwe, in una area a ridosso di diversi parchi naturali e di diverse zone protette. Una area dove quindi gli animali selvatici non sono una presenza del tutto insolita.

gli ippopotami attaccano l'uomo
Ippopotamo che mostra i denti (Foto da Canva) – ecoo.it

Lo scorso 4 dicembre il bambino si trovava a giocare nei pressi del lago in pieno pomeriggio quando un gigantesco esemplare di ippopotamo lo ha inghiottito per metà. Gli ippopotami sono animali totalmente erbivori ma hanno anche una indole decisamente aggressiva e data la mole si muovono consapevoli di essere quasi del tutto inattaccabili anche dai grandi felini. L’animale deve aver percepito il bambino come una minaccia e ha quindi cercato di eliminarlo. Come raccontato dalla polizia a salvare il bambino e a costringere l’ippopotamo ha sputarlo è stato l’intervento di un passante che ha cominciato a tirare sassate contro l’ippopotamo che alla fine ha riaperto la bocca e risputato il bambino scosso ma pressoché illeso.

Conoscere per convivere

ippopotamo attacca bambino
Ippopotamo in acqua (Foto da Canva) – ecoo.it

Il bambino è stato poi portato in ospedale dove è stato sottoposto a una serie di controlli e dove gli è stato anche somministrato per precauzione il vaccino contro la rabbia. Ma questa storia, che per fortuna è finita bene, e un’altra dimostrazione di come chi si trova a vivere in quelle che possiamo definire zone di contatto tra habitat umano e habitat naturale deve essere assolutamente conscio e consapevole degli eventuali rischi che la vicinanza con un animale selvatico può generare.