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Squali vicino alla riva, turisti nel panico – VIDEO

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In un video postato su TikTok e diventato virale si vedono alcuni turisti davvero molto preoccupati per la presenza di squali vicino alla riva.

I bagnanti notano la pinna dello squalo (screenshot video) – Ecoo.it

“State tranquilli, è solo una tartaruga”, così i camerieri e i titolari di uno chalet in spiaggia hanno provato a rassicurare alcuni turisti rispetto a quanto stava accadendo sotto i loro occhi e che sembrava davvero fin troppo evidente. Infatti, diversi bagnanti hanno segnalato la presenza di almeno uno squalo e sono rimasto sconvolti dal fatto che questo fosse in acque fin troppo basse, vicinissimo alla riva del mare. Peraltro, non si tratta della prima segnalazione in questi giorni di squali che arrivano fino a riva e sono visibili dai turisti presenti.

Bagnanti nel panico quando vedono squali vicino alla riva

Squali vicino alla riva (screenshot video) – Ecoo.it

Il video in questione è stato girato sulla spiaggia di Torremolinos vicino a Malaga, sulla Costa del Sol, quindi nella Spagna meridionale, da una turista inglese. Questa donna su TikTok ha spiegato quanto accaduto e a quanto pare successivamente altri episodi simili si sono verificati in tutta la Spagna. Dalla Spagna, inoltre, è arrivata la notizia di un altro avvistamento in mare, che ha creato non poche preoccupazioni, ma anche molta curiosità tra i bagnanti presenti.

Va detto inoltre che un simile avvistamento è avvenuto in Italia, non molto tempo fa, e che in generale anche nel nostro Paese è possibile trovarsi faccia a faccia con uno squalo. Farsi prendere dal panico non è assolutamente il comportamento giusto da tenere, ovviamente, anche se chiaramente risulta difficile riuscire a mantenere la calma in situazioni del genere. E infatti anche nel caso dello squalo che si è avvicinato a riva a Torremolinos, i bagnanti sono rimasti sconcertati.

La donna che ha girato il video ha sottolineato come pare che già in precedenza, nei pressi della spiaggia, fosse stato avvistato uno squalo e ha quindi aggiunto di essere scappata in fretta e in furia dall’acqua, spaventata dalla presenza del grosso mammifero. Decine di persone si sono messe a correre per uscire dall’acqua e per trovare sicurezza sulla riva, ha spiegato preoccupata l’autrice del video, che si trovava in vacanza con la famiglia, compreso il figlioletto di pochi mesi.

Che squalo c’era ad attendere i bagnanti?

La donna ha affermato di aver visto molte persone che si assemblavano in un punto nei pressi della riva e di fronte a quello che stava vedendo, ha capito che c’era qualcosa che non andava. Quando si è accorta anche lei dello squalo, ha fatto delle riprese con il cellulare, ma rimanendo molto distante dalla riva. Quel video, finito appunto su TikTok, è diventato rapidamente virale. A quanto pare, in poco tempo, in Spagna sono stati fatti diversi avvistamenti simili: appena giorni prima di Torremolinos, era accaduto a Pontevedra, in Galizia.

L’autrice del video, che è stata anche sentita da alcuni portali di informazione, ha spiegato come lo squalo sia rimasto nei pressi della riva per circa 30 minuti prima che – anche grazie al contributo dei bagnini – si riuscisse a convincerlo a nuotare verso il mare aperto. Resta il fatto che in tanti si sono detti molto preoccupati di quanto sta avvenendo in Spagna e si sono chiesti che tipologia di squalo questo fosse. La risposta è molto semplice.

Verdesca (Pixabay) – Ecoo.it

Si tratta di una verdesca o squalo azzurro, ovvero la specie di squalo più diffusa nel Mar Mediterraneo, ma tendenzialmente la specie di mammifero marino che è anche la più diffusa al mondo. In passato, era molto comune soprattutto nel Mare Adriatico, ma adesso è ben più raro incontrarne una in quelle zone del Mediterraneo. Si tratta in ogni caso di una specie sostanzialmente innocua per l’uomo: in oltre quattro secoli di storia dei nostri mari, si ricordano appena 13 attacchi a persone, con 4 decessi.

Gabriele Mastroleo

Da sempre attento alle tematiche ambientali, collaboro con organizzazioni e associazioni del terzo settore che si occupano sia di questo tema, che di altre importanti tematiche sociali. La mia unica esperienza di politica rappresentativa è stata la candidatura a consigliere comunale con un partito ambientalista.

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