Muffa+in+casa%3A+come+riconoscerla+e+perch%C3%A9+richiedere+un+trattamento+professionale
ecoo
/articolo/muffa-in-casa-come-riconoscerla-e-perche-richiedere-un-trattamento-professionale/143680/amp/
Comportamenti

Muffa in casa: come riconoscerla e perché richiedere un trattamento professionale

Pubblicato da

Gli edifici abitativi sono soggetti alla formazione di muffa, un fenomeno assai frequente che si sviluppa per effetto dell’umidità.

Associata prevalentemente a un problema di natura estetica, la muffa può avere conseguenze anche dal punto di vista sanitario: per questo è necessario intercettarla prima che possa infettare l’intero ambiente e adottare tutte le contromisure per arginarla in modo definitivo.

donna muretto muffa

Come riconoscere la muffa

La muffa si manifesta con delle formazioni caratteristiche, che colpiscono prevalentemente le murature. Riconoscerla è molto semplice, in genere insorge con degli aloni giallognoli più o meno estesi che, nei periodi successivi, si riempiono di macchie puntinate di colore bruno o nero.

Naturalmente, ha una velocità di riproduzione elevatissima, si stima infatti che le spore che la compongono, inizialmente del tutto invisibili, possano crescere e diventare percepibili anche nel giro di poche ore. Una volta sviluppata, appare come uno strato liscio e filamentoso, qualche volta accompagnato da una folta peluria che la ricopre quasi uniformemente.

Oltre agli effetti degradanti sulle pareti, la muffa esercita un’azione sulla qualità dell’aria indoor: nei locali contaminati, anche in una fase iniziale dell’infestazione, l’odore di muffa può essere acre e persistente.

Per quanto riguarda invece i luoghi in cui si manifesta più di frequente, si segnalano soprattutto i soffitti e gli angoli più freddi delle pareti, con una probabilità di sviluppo maggiore su quelle murature della casa esposte a ovest e nord-ovest.

Come eliminare la muffa definitivamente

Riconoscere la muffa e le sue manifestazioni è il primo passo per rimuoverla efficacemente. La sola pulizia però non basta: per evitare che possa ripresentarsi è necessario agire con una procedura risolutiva.

Tra gli interventi definitivi per eliminare la muffa sui muri è possibile annoverare quello sviluppato da Murprotec, lo specialista dei trattamenti anti umidità che permette di risolvere il problema agendo direttamente sulle cause.

Se la muffa è causata dalla condensa, per esempio, in genere si può installare la CTA, un impianto che ha il duplice effetto di purificare l’aria in casa da microparticelle e spore della muffa e per riscaldarla prima di iniettarla nell’indoor.

Il risultato è un ambiente con il giusto grado di umidità, dalle pareti perfettamente asciutte e del tutto privo di condensa: un ambiente che risulta salubre, confortevole e privo di contaminanti, ma soprattutto sicuro per il benessere di tutta la famiglia.

Perché è importante eliminare la muffa?

I funghi della muffa proliferano sul bagnato, trovando una condizione ideale al loro sviluppo sulle pareti interessate da condensa. Non a caso, bagni, cucine e camere da letto, dove la produzione di vapori acquei è costante e l’eventuale presenza di pareti fredde stimola la formazione di condensa, sono ambienti molto ospitali alla propagazione della muffa.

Nella fase di sviluppo, la muffa ha il potere di secernere enzimi digestivi, che degradano il materiale ospitante, per trasformarlo in una sostanza più facilmente assimilabile. Attecchisce su pareti, ma anche su cartone, tappezzerie ed elementi in pelle, alterandone le caratteristiche estetiche molto spesso anche in maniera irreversibile.

C’è poi l’aspetto sanitario: l’odore di muffa può causare insonnia, nausea, stanchezza e mal di testa, ma gli effetti ascrivibili all’esposizione a questo fungo sono numerosissimi: si ritiene in particolare che la muffa sia responsabile di tosse, raffreddori, asma e irritazione delle mucose, con effetti tanto variabili quanto diversi sono gli allergeni di origine fungina.

Fermare la condensa è il solo modo per eliminare la muffa sui muri: la semplice rimozione manuale, agendo solo sulla contaminazione visibile, non permette di asportare tutte le spore, che inevitabilmente finiscono per contaminare l’intero ambiente. Al riproporsi dell’umidità, inoltre, le spore fungine, naturalmente presenti nell’aria, si depositano nuovamente, proliferando indisturbate fino a colonizzare tutta l’area interessata.

Un intervento professionale, al contrario, permette di eliminare la muffa e i problemi di umidità, anche quando il fenomeno è esteso e tende a ripresentarsi nel tempo. Ciò è possibile grazie all’esecuzione di una serie di analisi e misurazioni preliminari, atti a definire univocamente la causa dell’umidità e agire in modo mirato per evitare che il problema si riproponga.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • News Green

Come utilizzare il condizionatore in modo sostenibile? Un approfondimento

Quando l’estate si avvicina, per fronteggiare le alte temperature e la calura estiva possiamo utilizzare…

7 giorni fa
  • Benessere

Cos’è la candida? Quali sono le cause e come contrastarla?

Una delle principali problematiche che inducono le donne ad avere un fastidio alle zone intime…

2 mesi fa
  • Animali

Sognare scarafaggi e altri insetti che ti camminano addosso: cosa significa?

Spesso gli insetti diventano protagonisti dei nostri sogni o dei nostri incubi: tra questi ci…

4 mesi fa