La siccità mette a dura prova le coltivazioni in Spagna e il Governo corre ai ripari con un piano anti-siccità da 2 miliardi: vediamo insieme nel dettaglio
Il cambiamento climatico in atto nel Pianeta comporta una serie di eventi atmosferici estremi che impattano negativamente in molti settori economici. Alluvioni e siccità si alternano e causano conseguenze con danni incalcolabili ai terreni in molti paesi europei. Il global warming sta polarizzando gli eventi climatici causando un aumento della frequenza e una loro estremizzazione. La crisi climatica ha di fatto alterato il ciclo dell’acqua, con le conseguenze devastanti che si concretizzano in nubifragi e caldi anomali.
Viene definito “weather whiplash” ed è l’oscillazione drammatica tra eventi metereologici estremi frequenti. Gli effetti si ripercuotono con perdita di raccolti e danni alle infrastrutture e il progressivo riscaldamento della Terra causerà un peggioramento degli stravolgimenti atmosferici con picchi sempre più elevati di caldo e al contempo, piogge torrenziali per periodi più lunghi. Il suolo ne viene irrimediabilmente danneggiato, con la siccità che lo rende duro e incapace di drenare le violente bombe d’acqua che si riversano all’improvviso. L’Europa non viene risparmiata e in alcune regioni la situazione è molto preoccupante.
Il continente europeo sta facendo i conti con cambiamenti climatici sempre più repentini ed incontrollati, in particolar modo la Spagna si trova a dover affrontare sconvolgimenti atmosferici alquanto duri e intensi. Per questo motivo il Governo corre ai ripari e ha varato un vero e proprio piano anti-siccità da circa 2 miliardi di euro. Sostegno al settore agricolo, fortemente provato, con oltre l’80% del territorio compromesso, registrando ingenti perdite tra le coltivazioni di cereali come grano e orzo.
Molte le regioni interessate dall‘emergenza clima che verranno aiutate con contributi diretti distribuiti fra agricoltura, allevamento e apicoltura, oltre alle sovvenzioni destinate a coprire le polizze assicurative agricole. I danni derivati dalla siccità sono stati ingenti e serviva un forte segnale concreto verso tutto il settore. Agli aiuti si aggiungeranno importanti investimenti veicolati verso il potenziamento delle infrastrutture idrauliche e della migliore gestione delle risorse idriche.
Con le elezioni regionali alle porte, previste per il 28 maggio, la siccità è diventata la protagonista della campagna elettorale spagnola, dopo un mese di aprile particolarmente caldo. Le temperature registrate hanno toccato picchi mai visti (38,8 gradi centigradi), in abbinamento alla totale assenza di precipitazioni. La situazione dei primi mesi del 2023 ha determinato una stagione con un clima pericolosamente secco e arido, che preoccupa tutti, compresa la Commissione Europea.
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