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Santorini, rischio eruzione vulcanica: cosa ne pensano i geologi

Santorini, oltre a essere una delle mete del Mar Egeo più ambite e spettacolari, è anche un’isola che si trova adagiata su un vulcano: cosa succederebbe in caso di eruzione vulcanica?

Vulcano Santorini Kolumbo eruzione vulcanica conseguenze
(Foto da Pexels) – Ecoo.it

Come nasce l’isola greca di Santorini? La sua formazione risale a un’eruzione vulcanica di ben 3.600 anni fa, quando uno dei vulcani ancora oggi più attivi dell’arco vulcanico ellenico, Kolumbo, registrò un’eruzione di proporzioni mastodontiche. Oltre a quella di Kolumbo, nell’arco vulcanico più imponente d’Europa sono state più di 100 le eruzioni di cui i geologi hanno trovato traccia e risalenti fino a 400mila anni fa.

Ma quali sono i rischi oggi? Stando ai geologi è  solo questione di tempo prima che si verifichi un nuovo episodio vulcanico, un po’ come nel caso dei Campi Flegrei. Kolumbo, in particolare, pur essendo addormentato da quasi 400 anni (l’ultima eruzione risale al 1650) è un vulcano ancora perfettamente attivo. Per questo nel corso degli ultimi venti anni il monitoraggio del vulcano sottomarino è diventato più serrato.

Il monitoraggio del vulcano di Santorini diventa stringente

In particolare, tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 la nave statunitense Jodies Resolution, durante una missione finanziata dalla NASA, ha effettuato rilevamenti sul fondo marino proprio in prossimità del vulcano. In quella occasione sono state rilevate forme di vita particolari e una camera magmatica di cui non si conosceva l’esistenza. Proprio quest’ultima, secondo alcuni scienziati, potrebbe essere la chiave per comprendere l’attività sismica di quella zona del Mar Egeo, interessata da numerosi episodi tettonici.

(Foto da Pexels) – Ecoo.it

Cosa potrebbe succedere, dunque, in caso di una nuova eruzione vulcanica nei pressi di Santorini? Grazie alle cronache dell’epoca sappiamo che l’episodio del Seicento portò alla morte di 70 persone e provocò uno tsunami di 40 piedi. Oltre a ciò l’eruzione provocò un forte evento sismico, relative scosse di assestamento e rilascio di gas tossici e fumo nell’atmosfera.

Un piano di emergenza in caso di eruzione vulcanica

(Foto da Pexels) – Ecoo.it

Santorini, che si trova a circa 5 miglia a sud-ovest del vulcano, potrebbe subire conseguenze catastrofiche in caso di eruzione. Per questo nel 2020 la protezione civile greca ha stilato un piano di emergenza in 185 pagine per affrontare le conseguenze di una possibile attività vulcanica a Santorini.

Martina Di Paolantonio

Laureata in Moda e costume nel 2016, sono appassionata di viaggi, lingue e scrittura. Faccio la copywriter dal 2019 e nel corso degli anni mi sono interessata particolarmente alle questioni di sostenibilità e transizione energetica: vivere una vita green è possibile!

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