Esplorare luoghi inediti, spostandosi senza impattare con la natura che ci circonda: vediamo insieme i differenti modi di viaggiare in modo sostenibile e silenzioso
Spostarsi, viaggiare, usare i mezzi di trasporto comporta un impatto ambientale non indifferente, per non dire consistente. La mobilità green si inserisce all’interno dell’ottica impostata dalla transizione energetica. L’obbiettivo di decarbonizzare il Pianeta e di ridurre le emissioni di CO2 coinvolge in modo significativo il settore dei trasporti, sia pubblici che privati. La tecnologia, l’innovazione e il comportamento dei cittadini possono influire sullo sviluppo di quella che viene definita mobilità green.
I mezzi di trasporto rappresentano in Europa circa un terzo del consumo totale di energia e un quinto delle emissioni di gas serra che alterano il clima. E’ necessario, quindi, impostare un cambiamento culturale radicale che vada verso una mobilità più sostenibile ed abbattere l’inquinamento atmosferico. Automobili elettriche, autobus a idrogeno, treni sostenibili, ma anche biciclette, monopattini e una bella camminata possono contribuire al miglioramento della sostenibilità territoriale, sia per gli spostamenti attinenti al lavoro, ma anche per quelli dedicati al piacere.
Anche viaggiare per piacere, alla ricerca di luoghi nuovi da visitare e conoscere, impatta sull’ambiente. La scelta dei mezzi di trasporto diventa quindi fondamentale per evitare di peggiorare l’inquinamento atmosferico e di marcare il territorio con evidenti tracce di passaggio umano. La bicicletta è per antonomasia il mezzo di trasporto più sostenibile che consente di apprezzare la natura e mantenersi in perfetta forma fisica. L’Italia è piena di meravigliosi sentieri da seguire per non danneggiare le aree circostanti.
L’attività all’aperto è salutare e migliora l’umore, e molti scelgono una forma sportiva molto in voga negli ultimi anni: il trekking. Riduce lo stress della vita quotidiana, migliora il fisico e ci permette di godere della natura in tutta la sua bellezza. Camminare, debitamente equipaggiati, sempre sui sentieri consigliati, può rivelarsi un ottimo passatempo per estraniarsi dalle città, dalla routine e dalla tecnologia, a zero impatto ambientale. Unica eccezione il GPS di cui è utile dotarsi per le emergenze.
Non solo per terra, ma anche via acqua si può viaggiare immersi nella natura facendo kayak. Pagaiare è un altro modo sostenibile di fare esercizio fisico, rimanendo a contatto con habitat straordinari. Inoltre dall’acqua tutto cambia prospettiva e si possono ammirare anfratti e elementi mai notati da terra. Anche in questo caso imprescindibile dotarsi dell’attrezzatura adatta per avventurarsi sulle acque in tutta sicurezza, equipaggiati con giubbotto salvagente per scivolare silenziosi a bordo della canoa, senza disturbare gli ecosistemi acquatici.
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