Non si può negare che l’inquinamento del mare nel Mediterraneo è rappresentato dal petrolio e dalla plastica. In molti casi è necessario intervenire dietro una specifica segnalazione. I veicoli meccanici potrebbero entrare in azione in questo senso. Essi sono anche in grado di rilavare la presenza di barche all’interno delle aree marine protette, in modo che le autorità decidano il da farsi. Legambiente ha individuato le principali cause di inquinamento del mare.
Occorre però agire in maniera concreta, per riuscire ad arginare la situazione. I congegni meccanici stanno operando ancora in via sperimentale, supportati da una rete di tecnologie avanzate. Il primo test, attuato mediante la simulazione di un versamento di idrocarburi, si è rivelato un vero successo.
Si spera sulle prospettive aperte, visto che gli effetti dell’inquinamento non sono da trascurare. I molluschi sono a rischio a causa dell’inquinamento del mare, per citare solo una delle conseguenze. Non resta che vedere se i pesci meccanici potranno rappresentare un punto di svolta.
L'incontro di due pontefici, uno emerito e uno pronto ad assumere il nuovo ruolo, Papa…
Addio a Papa Francesco, il Pontefice in oltre un decennio ha saputo cambiare la Chiesa…
La consapevolezza ambientale ha subito una trasformazione radicale negli ultimi anni, ridefinendo completamente il rapporto…