Greenpeace%3A+balena+in+Piazza+di+Spagna+contro+la+caccia
ecoo
/articolo/greenpeace-balena-in-piazza-di-spagna-contro-la-caccia/3429/amp/
Categorie News Green

Greenpeace: balena in Piazza di Spagna contro la caccia

Pubblicato da

Greenpeace balena Piazza di SpagnaNella giornata di ieri è stata situata da Greenpeace sulla gradinata di Trinità dei Monti in Piazza di Spagna a Roma una balena lunga quindici metri, una protesta che arriva in un periodo molto particolare. La caccia alle balene sta infatti diventando un fenomeno molto diffuso in diversi Paesi del mondo, provocando sempre di più una diminuzione del numero dei cetacei, che rischiano continuamente la vita a causa di un gran numero di persone che in tutto il mondo li uccide e li commercializza. Ecco perché Greenpeace ha organizzato la protesta, in dei giorni speciali.

Si tratta di un periodo particolare perché la protesta di Greenpeace avviene durante l’edizione di quest’anno della riunione della Commissione Baleniera Internazionale, un incontro che avviene proprio in questi giorni in Marocco e che servirà a discutere in particolare su una questione fondamentale per la pratica che si rivela dannosa a livello di impatto ambientale
 
Si parlerà infatti della possibilità che la caccia alle balene possa riprendere dopo tantissimi anni in Paesi del pianeta come Islanda, Norvegia e Giappone, causando quindi un aumento spropositato delle attività di questo genere che porterebbero ad uccidere un grande numero di balene anche in altre aree del pianeta causando un pericolo per la biodiversità e per una corretta tutela ambientale
 
Lo slogan sui cartelloni in Piazza di Spagna recita “le balene non sono in vendita!” ed è un segnale forte e chiaro su ciò che gli esponenti di diversi Paesi del mondo potrebbero decidere durante le riunioni della Commissione, considerando anche che secondo Greenpeace esisterebbero all’interno della Commissione delle pratiche illecite che consistono nell’acquisto dei voti dei Paesi con meno risorse economiche da parte dei Paesi più ricchi del pianeta, che potrebbero quindi ottenere ciò che vogliono con la corruzione. 
 
Immagine tratta da greenme.it.

Gianluca Rini

Gianluca Rini è stato collaboratore di Ecoo dal 2010 al 2019, occupandosi di alimentazione sana, riciclo creativo ed ecologia.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Sostenibilità

Living: dal tavolo alle luci, quando il design incontra la sostenibilità

Nel mondo dell'interior design la tendenza del momento è quella di adottare uno stile che…

3 settimane fa
  • Attualità

Pulizie di primavera: la guida completa per una casa scintillante

Con l’arrivo della bella stagione, si ha la possibilità di tenere le finestre aperte più…

3 settimane fa
  • Sostenibilità

Devi cambiare auto? Ecco come trovare l’equilibrio tra funzionalità e impatto ambientale

Scegliere un’auto nuova oggi non è più solo questione di estetica o di potenza. In…

2 mesi fa