Avete letto proprio bene: quasi tutti gli zoo d’Europa sono fuorilegge. O meglio, non rispondono a dovere agli standard di gestione e sicurezza imposti dall’UE. Questa situazione preoccupante è emersa dall’indagine condotta dalla Born Free Foundation, denominata “Eu Zoo Inquiry 2011“. La tendenza europea a non rispettare le dovute normative era partita da Grecia, Irlanda, Bulgaria, Cipro e Romania. Adesso seguono a ruota anche Francia, Austria, Lettonia, Estonia e Lituania. Un risultato pessimo che fa scattare l’allarme in tutto il Vecchio Continente.
Entro il 2011, lo screening dell’Ente passerà in rassegna circa 200 strutture in 21 Paesi, nel quale si verificherà appunto che gli standard minimi, introdotti nel 2002 con la direttiva 1999/22 e resi attivi nel 2005, siano rispettati a dovere. Ovviamente anche l’Italia è tra questi, e speriamo di non fare anche noi una figuraccia con i nostri zoo italiani!
Daniel Turner, portavoce dell’iniziativa di monitoraggio ambientale, spiega: “La regolamentazione degli zoo e la protezione degli animali selvatici in cattività è compito di ogni singolo Stato membro dell’Ue. Ma la nostra indagine ha evidenziato che molte strutture non rispondono agli obblighi imposti dalla legge europea e da quella nazionale. In questo senso, la Commissione europea deve supportare gli Stati membri ad assicurare l’aderenza a questi standard”.
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