Panasonic ha intenzione di diventare il leader globale nel segmento ecocompatibile dell’elettronica. A sostenere questa tesi, non solo una serie di iniziative e di dichiarazioni che si sono dipanate nel corso degli scorsi mesi, ma anche un’operazione societaria piuttosto importante, che conferma la volontà della compagnia asiatica di scalare rapidamente i gradini all’interno di questo comparto dell’energia.
La società ha infatti annunciato di aver investito 30 milioni di dollari nella Tesla, la nota società produttrice delle auto sportive elettriche Roadster, con l’obiettivo di aumentare l’incisività della propria posizione all’interno nel mercato delle batterie per le quattro ruote, scenario ad altissimo ritmo di crescita.
La notizia non ha colto certo di sorpresa gli analisti: come ricordato per altro dalla stessa società giapponese, l’investimento in Tesla è infatti frutto di un accordo che le due aziende siglarono nel mese di gennaio, quando Panasonic accettò di fornire al produttore di auto delle proprie batterie agli ioni di litio.
Tecnicamente, l’investimento si è tradotto nell’acquisto di azioni ordinarie della società operante nel settore delle auto elettriche, che ha conferito a Panasonic la titolarità di quasi il 2% del capitale sociale.
Con tale mossa, Tesla si sposta sempre più verso il Giappone, visto e considerato che quest’estate anche Toyota acquistò una partecipazione – pari al 2,5% – nella società americana.
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