Negli Emirati Arabi Uniti, la società danese Vestas – operante nel settore della produzione di turbine eoliche – ha ottenuto un prestigioso riconoscimento, lo Zayed Future Energy Prize, per la sua leadership e il ruolo di pioniere nello sviluppo dell’energia eolica, anche nei periodi di maggiore instabilità nella domanda energetica rinnovabile internazionale.
Il premio, istituto originariamente nel 2009, viene concesso insieme a un assegno di 1,5 milioni di dollari, che la società europea ha immediatamente deciso di conferire in favore di alcune organizzazioni ritenute meritevoli di ottenere questa donazione.
Vestas, pertanto, ha scelto di cedere 750 mila dollari a una organizzazione non governativa di nuova creazione, denominata WindMade, che si svilupperà grazie alla cooperazione di sette partners tra cui il Consiglio globale dell’energia eolica, PriceWaterhouseCoopers, Bloomberg e LEGO.
La seconda parte del premio, di pari entità, verrà invece suddivisa tra altri tre finalisti del premio sopra ricordato. Otterranno pertanto 250 mila dollari a testa Bunker Roy, direttore del College Barefoot, il primo college completamente alimentato dall’energia solare in India, Jons Van der Hyden, della First Solar, azienda statunitense operante nel settore dell’energia eolica, e Terry Tamminen, amministratore della 7th Generation Advisors, nel comparto dello sviluppo delle energie rinnovabili in California.
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