Echeveria%2C+foglie+troppo+esposte+al+sole+e+bruciate%3A+rimedia+cos%C3%AC
ecoo
/articolo/echeveria-foglie-esposte-sole-bruciate-rimedia-cosi/132176/amp/

Echeveria, foglie troppo esposte al sole e bruciate: rimedia così

Pubblicato da

L’Echeveria è una pianta grassa e in quanto tale non necessita di cure eccessive. Tuttavia, come molte piante, può incorrere in alcuni problemi di salute. Vediamo.

Echeveria succulenta rosetta
Echeveria – foto da pixabay – ecoo.it

Le piante succulente, volgarmente conosciute come piante grasse, sono piante fisiologicamente portate a conservare l’acqua nelle loro foglie per fronteggiare climi aridi, torridi e caldi. Estremamente coriacee, le piante grasse non richiedono particolari cure o attenzioni, tuttavia possono anche loro, come tutte le specie viventi, incorrere in alcuni problemi di salute. Le foglie, in particolare, sono un ottimo indicatore dello stato di salute delle piante chiamate in causa.

L’Echeveria appartiene alla famiglia delle crassulacee ed è originaria dell’America centro-meridionale. Questa pianta gode di un fascino particolare ascrivibile tanto alle foglie quanto alla fioritura che produce. Puoi coltivarla tanto in interno quanto in esterno, ma attenzione alla luce diretta del sole: potrebbe bruciare le sue foglie carnose. Cosa fare se ci accorgiamo che le foglie del’echeveria sono in parte danneggiate?

Echeveria: lo stato delle foglie è indice della salute della pianta

Se noti delle bruciature o delle macchie sulle foglie della tua Echeveria è bene che tu proceda eliminandole. Le foglie che potrai rimuovere risulteranno aggrinzite e aride, come essiccate dal sole. Queste foglie non presenteranno quella carnosità tipica delle piante grasse, saranno invece sottili e più fragili. Per rimuoverle munisciti di forbici o cesoie da giardino e pratica un taglietto obliquo all’altezza della loro attaccatura.

Echeveria in fiore – foto da pixabay – ecoo.it

Per favorire la cicatrizzazione del taglio cospargi la ferita con della cannella. In questo modo eviterai che la pianta possa essere attaccata da parassiti o simili. Se le foglie che hai tolto risultavano come bruciate dal sole, è evidente che la posizione della pianta non era delle migliori. L’echeveria vuole la luce diretta del sole ma se questa è associata a temperature molto elevate, dai 30 C° in sù, allora non potrà che fargli del male.

Echeveria: le norme da seguire per una corretta coltivazione

Echeveria in vaso – foto da pixabay – ecoo.it

Ti basterà posizionarla in un luogo un po’ più ombreggiato e possibilmente più fresco. Questa pianta produce la propria fioritura ad una temperatura compresa fra i 16 e i 25 C° pertanto potrai orientarti a seconda delle temperature esterne nella decisione della tua coltivazione indoor oppure outodoor.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • News Green

Come utilizzare il condizionatore in modo sostenibile? Un approfondimento

Quando l’estate si avvicina, per fronteggiare le alte temperature e la calura estiva possiamo utilizzare…

2 settimane fa
  • Comportamenti

Muffa in casa: come riconoscerla e perché richiedere un trattamento professionale

Gli edifici abitativi sono soggetti alla formazione di muffa, un fenomeno assai frequente che si…

3 settimane fa
  • Benessere

Cos’è la candida? Quali sono le cause e come contrastarla?

Una delle principali problematiche che inducono le donne ad avere un fastidio alle zone intime…

2 mesi fa