I+cosmetici+solidi+entrano+nel+mercato%3A+pi%C3%B9+salutari+e+meno+inquinanti
ecoo
/articolo/cosmetici-solidi-salutari-meno-inquinanti/70602/amp/

I cosmetici solidi entrano nel mercato: più salutari e meno inquinanti

Pubblicato da

La cosmetica è uno dei settori industriali che provoca maggiore impatto ambientale. Oltre ai test sugli animali, pratica che purtroppo continua ad essere portata avanti dalle multinazionali, i cosmetici e le creme miracolose hanno delle componenti chimiche messe a punto per migliorare l’estetica. E questo non si può fare evitando qualche ripercussione negativa. Che non è solo quella economica. Creme anti-age, anti-cellulite, anti-borse, anti-rughe. Insomma tutto l’anti che può far sembrare una donna diversa da quello che è realmente. E la chimica ci mette lo zampino.

Il giro di affari delle industrie cosmetiche è talmente grande da potersi permettere laboratori all’avanguardia e ricercatori sempre in azione. Tuttavia c’è un alto prezzo da pagare: quello ambientale. I cosmetici fluidi contengono eccipienti ed additivi chimici che se dispersi nell’ambiente risultano inquinanti e potenzialmente tossici per la fauna, specialmente in fase di degradazione. Inoltre ogni crema, bagnoschiuma, fondotinta, contiene necessariamente un packaging di plastica che si va a sommare alle altre plastiche che non vengono smaltite.

Cosmetici solidi, cosa sono e quali sono i vantaggi

cosmetici solidi
Cosmetici solidi (Foto Pixabay)

Molte persone useranno ancora la saponetta per fare la doccia, al posto del bagnoschiuma. Questo è un classico esempio di cosmetico solido, nell’accezione più ampia di cosmetico. Ma nel mercato entrano anche le creme idratanti, confezionate con elementi naturali come burro vegetale ed olii essenziali. In questo modo si fa un favore alla pelle che non viene stressata da componenti chimiche, e contemporaneamente si aiuta l’ambiente. Il burro consente di guadagnare la giusta cremosità che in altro modo sarebbe indotta dagli eccipienti.

Leggi anche: Attenzione al pesce in tavola: scoperti residui di farmaci

Leggi anche: Latte fresco, perché il suo prezzo è aumentato

La consistenza solida consente di risparmiare acqua, bene sempre più prezioso e difficilmente reperibile specie in alcune zone del pianeta. Allo stesso tempo il packaging può essere più semplice e meno rigido dei contenitori per prodotti fluidi. La plastica sarà necessariamente ridotta. E trattandosi di olii essenziali e componenti naturali quali il burro, non sono necessari i test sugli animali, pratica crudele ancora in vigore che è disincentivata ed abolita in molti Paesi. I cosmetici solidi possono essere una buona soluzione per rispondere in modo efficiente alle richieste green di un mercato in evoluzione.

Giulia Borraccino

Sono nata e cresciuta a Roma. Laureata in Comunicazione con specializzazione in semiotica testuale, nel tempo mi sono appassionata all'approfondimento dei temi ambientalisti ed al giornalismo d'inchiesta. Amo l'arte in tutte le sue sfaccettature.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Attualità

Pulizie di primavera: la guida completa per una casa scintillante

Con l’arrivo della bella stagione, si ha la possibilità di tenere le finestre aperte più…

2 giorni fa
  • Sostenibilità

Devi cambiare auto? Ecco come trovare l’equilibrio tra funzionalità e impatto ambientale

Scegliere un’auto nuova oggi non è più solo questione di estetica o di potenza. In…

4 settimane fa
  • News Green

Edifici NZEB, sono 67mila in Italia: 4 su 10 si trovano in Lombardia

Lombardia al primo posto per numero di edifici a energia quasi zero. Seguono l’Emilia-Romagna (7,5mila)…

1 mese fa