Castagne%2C+perch%C3%A9+sono+totalmente+diverse+dall%26%238217%3Baltra+frutta+secca
ecoo
/articolo/castagne-perche-diverse-altra-frutta-secca/75530/amp/
Alimentazione

Castagne, perché sono totalmente diverse dall’altra frutta secca

Pubblicato da

Le castagne appartengono alla famiglia della frutta secca a guscio, ma differiscono del tutto dai loro simili come nocciole e mandorle: in cosa e perché

castagne frutta secca
castagne (Pixabay)

Vanto nella storia e tradizione agraria, punto fermo di molte ricette antiche, compagna nei freddi periodi autunnali e invernali, la castagna è una vera e propria eccellenza italiana.

Essa, così come noci, nocciole, pistacchi, mandorle ecc…, è considerata frutta secca a guscio. Nonostante ciò, rispetto alle altre che sono state elencate, è completamente diversa. Il motivo? Non è un frutto lipidico, essendo per larga parte composto da carboidrati complessi. Inoltre, è molto meno calorica (194 kcal su 100 grammi).

Castagne: proprietà e benefici

castagne (Pixabay)

Oltre ad essere gustose e poliedriche, per la loro varietà d’uso nel campo alimentare, le castagne sono ottime per contrastare ansia e stress. Ancor più importante è l’aiuto che danno ai soggetti anemici.

Leggi anche: Cetriolo, non solo da mangiare: come sfruttarlo in estate

Esse sono ricche di minerali e vitamine come ferro, calcio, fosforo, tiamina, riboflavina, niacina e soprattutto, data l’alta concentrazione, potassio. Hanno un alto valore energetico e vengono considerate, più che un frutto, un vero e proprio sostituto dei cereali. Del resto, non contenendo glutine, possono entrare a tutti gli effetti nell’alimentazione dei celiaci. Inoltre, data la ricchezza di fibre, sono in grado di donare senso di sazietà per diverse ore e aiutare ad evacuare in caso di stitichezza.

Leggi anche: Anguria, un trucco per capire in anticipo se è dolce

Come già detto, sono utili, oltre che per il sistema nervoso, anche nel contrasto all’anemia per la presenza di ferro. Abbinate ad alimenti contenenti vitamina C, possono svolgere al massimo la propria funzione. Le castagne sono benefiche anche per il cuore e per tenere sotto controllo colesterolo e trigliceridi. Nel Medioevo venivano considerate afrodisiache se preparate lasciandole macerare nel vino o lessate nello stesso.

Non ci sono controindicazioni riguardo il consumo di castagne, ma chi soffre di diabete, colite o aerofagia, non dovrebbero abusarne. In questi casi, comunque, è sempre necessario il parere di un medico. Se si è, invece, in gravidanza le si può serenamente mangiare.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Attualità

Pulizie di primavera: la guida completa per una casa scintillante

Con l’arrivo della bella stagione, si ha la possibilità di tenere le finestre aperte più…

2 giorni fa
  • Sostenibilità

Devi cambiare auto? Ecco come trovare l’equilibrio tra funzionalità e impatto ambientale

Scegliere un’auto nuova oggi non è più solo questione di estetica o di potenza. In…

4 settimane fa
  • News Green

Edifici NZEB, sono 67mila in Italia: 4 su 10 si trovano in Lombardia

Lombardia al primo posto per numero di edifici a energia quasi zero. Seguono l’Emilia-Romagna (7,5mila)…

1 mese fa