
Il percorso che l’auto elettrica dovrà compiere sarà pari a 13.000 chilometri e il suo arrivo in Cina è previsto per il 10 Ottobre. La P1 attraverserà l’Europa dell’est, la Russia, il Kazakistan, la steppa della Siberia e la Mongolia. Un viaggio davvero incredibile, se si pensa che il veicolo si muoverà da solo. L’automobile in questione è dotata di due sedili posteriori, sui quali siederanno due tecnici, che saranno pronti ad intervenire se occorre mettere mano alle apparecchiature elettroniche.
Fra queste ci sono anche delle telecamere laser collegate a dei sensori e ad un complesso sistema di monitor e strutture di navigazione satellitare. La P1 si distingue anche per il fatto che è in grado di supportare una vera e propria autonomia energetica, con un impatto ambientale completamente ridotto, visto che la produzione di energia capace di alimentarla avviene sfruttando l’energia solare.
La P1 potrebbe essere impiegata anche in servizi di pubblica utilità. Per esempio molto interessante è la prospettiva di usarla per la raccolta dei rifiuti o per il trasporto delle merci. Prospettive davvero interessanti, anche in vista della salvaguardia dell’ambiente, se si pensa che nel 2020 un’auto elettrica su dieci sarà ecologica.
Immagine tratta da: Grennme.it
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