Animali stravaganti: le dieci specie più strane al mondo

Le specie animali più stravaganti al mondo, alcune di queste forse le avrai anche sentite nominare: in questo breve viaggio, te le vogliamo raccontare.

La natura sembra divertirsi a superare se stessa, dando vita a creature talmente bizzarre da sembrare frutto di fantasia più che di evoluzione: tra deserti, foreste pluviali e profondità oceaniche, esistono specie animali che sfidano l’immaginazione e ampliano la nostra idea di biodiversità. In questo viaggio alla scoperta di dieci tra le specie più stravaganti al mondo, incontriamo esseri minuscoli o giganteschi, dolci o inquietanti, ma sempre sorprendenti. Avevamo stilato una classifica, è il momento di aggiornarla.

il tarsio
Animali stravaganti: le dieci specie più strane al mondo (Ecoo.it)

Nel silenzio delle sabbie argentine vive l’armadillo fata rosa, il più piccolo tra gli armadilli e uno dei più riservati. La sua corazza rosata e le minuscole zampe lo fanno sembrare una creatura uscita da un racconto, tanto fragile quanto misteriosa. A migliaia di chilometri di distanza, nelle fitte foreste dell’Asia sudorientale, si muove il minuscolo tarsio: un primate dagli occhi incredibilmente grandi, talmente sproporzionati da occupare buona parte del volto, che gli permettono di cacciare di notte con precisione assoluta.

Dal granchio gigante del Giappone al ragno pavone

Tra le acque del Pacifico meridionale, invece, cammina sugli abissi il granchio gigante del Giappone, le cui zampe possono superare i tre metri di apertura. È una presenza silenziosa, lenta, quasi preistorica, che domina l’oscurità marina con una maestosità imprevista. Molto meno regale, ma altrettanto noto, è il pesce blob, divenuto celebre per il suo aspetto “trasandato”: una conseguenza dell’enorme pressione degli abissi in cui vive, che lo rende una massa gelatinosa quando viene portato in superficie.

ragno pavone
Dal granchio gigante del Giappone al ragno pavone (Ecoo.it)

Nelle foreste del Madagascar si aggira l’enigmatico aye-aye, con i suoi occhi spalancati, i denti da roditore e il dito medio allungato che usa per scavare nelle cortecce, è una delle creature più insolite del regno dei primati, tanto da essere considerato quasi un presagio nel folclore locale. Di tutt’altra natura ma altrettanto stupefacente è il ragno pavone, un minuscolo aracnide australiano che sfoggia colori iridescenti e danza per corteggiare, agitandosi come un ballerino in miniatura.

Dall’Asia all’Australia, un viaggio tra le specie animali più stravaganti

Spostandoci nelle regioni desertiche dell’Asia e del Nord Africa, incontriamo il gerboa, un roditore dalle zampe posteriori lunghissime che gli permettono di saltare come una minuscola canguro-gazzella. Le sue orecchie enormi, spesso più grandi della testa, lo aiutano a disperdere il calore, trasformandolo in un modello di adattamento agli ambienti più estremi. Tra le creature dei mari freddi del Nord spicca il narvalo, “unicorno del mare”: un cetaceo dotato di un lungo dente a spirale che un tempo alimentava leggende e miti.

il narvalo
Dall’Asia all’Australia, un viaggio tra le specie animali più stravaganti (Ecoo.it)

Una meraviglia molto più discreta ma quasi aliena si nasconde nelle profondità oceaniche, dove il pesce dagli occhi a botte, osserva il mondo attraverso una cupola trasparente che rivela l’interno del suo cranio e i suoi occhi tubolari puntati verso l’alto. Il nostro viaggio nella stranezza si conclude in Australia, la patria di alcune delle creature più eccentriche del pianeta: qui vive il quokka, un piccolo marsupiale dall’espressione curiosa e dall’aspetto quasi sorridente, diventato un simbolo di simpatia e stupore naturalistico.

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