Animali feriti in strada: gli errori da non commettere

Animali feriti in strada, come comportarsi nel caso in cui se ne incontri uno: le operazioni da svolgere, e quelle da cui tenersi alla larga

Camminando lungo un qualsiasi sentiero di campagna, in una radura, o meglio ancora in un bosco caratterizzato da una fitta vegetazione, le probabilità di incontrare animali feriti non sono poi così rare come si tende a credere. Ricorderete sicuramente il caso di Jonathan Evison, cittadino di Washington, di cui vi avevamo parlato solamente qualche settimana fa.

L’uomo, durante un’escursione ai piedi delle Montagne Olimpiche, si trovò faccia a faccia con un cucciolo di orso rimasto intrappolato sotto un ramo. Fu proprio l’intervento di Jonathan a scongiurare ogni pericolo. L’uomo, infatti, liberò l’animale consentendone non solo la sopravvivenza, ma anche l’affido al Washington Department of Fish and Wildlife, che si sarebbe poi occupato di curare il cucciolo.

Ma quali sono, più nello specifico, la lista di operazioni che siamo tenuti a compiere nel caso in cui ci ritrovassimo faccia a faccia con un animale ferito? Il nuovo Codice della Strada, a tal riguardo, non ammette deviazioni dalla norma: a chiunque capiti di imbattersi in un esemplare ferito è fatto obbligo di fermarsi per prestare soccorso all’animale.

Animali feriti in strada: le operazioni imposte dal nuovo Codice della Strada

Se dovesse capitarti di imbatterti in un esemplare ferito, non ci sono scuse che tengano: sei obbligato a prestare soccorso all’animale, a prescindere dal fatto che sia un esemplare addomesticato o selvatico. Nella fattispecie, i comportamenti da tenere nei confronti di entrambe queste categorie mutano radicalmente.

Se parliamo di animali domestici, il primo atto da fare è quello di mettersi in contatto con il Servizio Veterinario della ASL competente (nel caso in cui tu non conosca il numero, potrai rivolgerti direttamente al centralino della ASL). Laddove l’animale da soccorrere fosse un cane o un gatto, potresti anche tentare di avvicinarlo cautamente, in modo tale da aggiornare i soccorritori in merito alla gravità della situazione.

La questione cambia, invece, se l’animale in cui ci imbattiamo dovesse essere selvatico. L’errore più grave che dovresti evitare, in questo frangente, è proprio quello di avvicinarti. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, si tratterà di un esemplare restio al contatto con l’essere umano, che percepirebbe seduta stante come un nemico. Rimanere ad una distanza che tuteli la tua incolumità, dunque, è la prima regola da seguire.

Il numero da contattare, in tal caso, dovrà essere quello della Polizia Provinciale operante nel territorio in cui avrai trovato l’esemplare. Saranno poi gli agenti a contattare lo specifico Centro presente all’interno di qualunque Provincia e Regione, che si occupa proprio del soccorso di animali feriti.

Incontri un esemplare ferito? L’errore che non dovresti mai commettere

L’errore che faresti bene a non commettere mai è quello di non prestare soccorso ad un animale ferito che dovesse capitarti di incontrare. Qualora tu non rispettassi le nuove norme imposte dal Codice della Strada, infatti, potresti ritrovarti a pagare una sanzione amministrativa: dai 421 ai 1.691 euro di multa. Mai sottovalutare, dunque, l’importanza del prestare soccorso ad un animale ferito (se non altro, per la salvaguardia del tuo stesso portafoglio!).