La voce, squillante e graffiante, è quella di Marisa Laurito. Animalista convinta, in compagnia del suo cagnetto Giovanni, dal salotto di casa sua solleva il proprio disappunto riguardo la vivisezione. Spiegando quelle che secondo lei sono le ragioni che renderebbero vane le sperimentazioni scientifiche portate avanti dalle case farmaceutiche ai fini di perfezionare medicinali per gli esseri umani. “Noi non siamo nè cani nè gatti, come possono essere attendibili?” è questo il sunto del discorso (anzi, monologo) portato avanti dalla popolare donna di spettacolo.
L’attrice e presentatrice, che gestisce il sito www.ilrespiro.eu, e da molto tempo promotrice di azioni benefiche, dice la sua pubblicamente. Addirittura, pubblica sul sito un video a riguardo che abbiamo voluto proporvi. Con l’inconfondibile “erre moscia” che la caratterizza da sempre, punta l’indice contro i laboratori scientifici.
Ecco, nello specifico, le parole pronunciate dalla Laurito (che ricordiamo essere testimone Enpa – Protezione Animali): “Testare sugli animali farmaci che servono a noi non serve a nulla. Noi non siamo gatti, cani o uccelli. La vivisezione è inutile, impone sofferenze atroci agli animali quando sappiamo che la vera sperimentazione si effettua sull’uomo, su di noi: i destinatari finali“. Volete saperne di più? Godetevi il filmato.
L'incontro di due pontefici, uno emerito e uno pronto ad assumere il nuovo ruolo, Papa…
Addio a Papa Francesco, il Pontefice in oltre un decennio ha saputo cambiare la Chiesa…
La consapevolezza ambientale ha subito una trasformazione radicale negli ultimi anni, ridefinendo completamente il rapporto…