Allevamenti di polpi: gli scienziati non sono d’accordo

Gli allevamenti di polpi prendono forma a seguito di un progetto, che sta facendo il giro del mondo. Non mancano critiche e preoccupazioni da parte degli scienziati. Ecco i motivi.

Polpi e gli allevamenti: gli scienziati in dissarcordo
Polpo – (Pexels)- Ecoo.it

Molluschi tra i più suggestivi sulla faccia del Pianeta, i polpi sono creature di mare uniche nel loro genere. Dalle origini remote, questi animali sono protagonisti di un nuovo progetto con cui viene dato vita al loro primo allevamento in assoluto. Un’iniziativa che ha scosso la comunità scientifica portando a molte preoccupazioni.

I polpi non sono mai stati allevati in modo commerciale. Proprio per questo non esistono precise norme relative alla tutela di questo animale e del suo sviluppo in acquacoltura. Soprattutto non esistono regole sulla sua macellazioni.

Allevamenti di polpi: come funzionano e le ripercussioni negative per i molluschi

Una multinazionale spagnola, la Nueva Pescanova, sta mettendo in campo un titanico progetto a tema polpi. La realtà prevede di dare vita a un allevamento pari a circa un milione di polpi all’anno. Questa produzione sarà destina a essere utilizzata per il consumo umano sulla scena delle Canarie.

Polpi e allevamento: il nuovo progetto fa discutere
Polpo – (Pixabay)- Ecoo.it

Il progetto in questione prevede di allevare gli esemplari di polpi appartenenti alla specie degli Octopus vulgaris, che saranno custoditi in un maxi edificio, articolato in due piani, collocato nel porto di Las Palmas, presso Gran Canaria. Questo luogo ospiterà ben più di mille vasche che conteranno i polpi poi macellati nell’acqua, sotto i tre gradi.

Questo è l’aspetto che ha sollevato più preoccupazione. Da alcuni studi pare infatti che i polpi macellati nel ghiaccio abbiano una morte lenta e davvero sofferente.

Polpi e allevamento: il nuovo progetto nel mirino, la condizione imprescindibile

Polpo in pericolo per il nuovo allevamento
Polpo – (Pixabay)- Ecoo.it

Alcuni scienziati sarebbero davvero contrari ad allevare i polpi nel giacchio, cosa che comporta un forte dolore per questi animali, intelligenti al pari dei gatti. Questi molluschi secondo diversi studi provano sensazioni come dolore e piacere e proprio per questo sono annoverati tra gli esseri senzienti. Inoltre è stato riscontrato come patiscano quando si trovano in gruppi troppo ampi.

A intervenire sulla questione è anche l’Organizzazione mondiale per la salute degli animali che ha sottolineato come questo progetto potrebbe mettere in pericolo il benessere di questi molluschi. L’Aquaculture Stewardship Council (ASC) – ente che si occupa delle certificazioni dei prodotti ittici – ha proposto di vietare questa pratica se prima non vengono storditi i polpi.