Accordo sulle energie rinnovabili: dall’Europa arriva la direttiva

Nell’ottica della realizzazione del Green Deal e del RePower EU, dall’Europa giunge una nuova direttiva sulle energie rinnovabili nei vari Paesi.

Unione Europea accordo energie rinnovabili
(Foto da Pexels) – Ecoo.it

I rapporti degli esperti climatici parlano chiaro: la temperatura mondiale è in aumento e, se non si prendono provvedimenti seri e immediati, la catastrofe si avvicinerà sempre più velocemente. Ma non solo: anche i disastri ambientali sono in crescita e il numero di morti provocati da queste sciagure, nel corso degli ultimi anni, è aumentato di ben 15 volte.

Per non parlare dell’accesso all’acqua in molte parti del mondo: circa 2 miliardi di persone non hanno accesso immediato all’acqua potabile e in tantissime zone del pianeta si parla di siccità, fiumi che si stanno lentamente prosciugando e aumento di malattie conseguenti alle scarse condizioni igienico-sanitarie di alcuni paesi.

Energie rinnovabili in Europa: la nuova direttiva mette in accordo i Paesi

In questo scenario, dunque, l’Unione Europea si sta muovendo per rendere lo stile di vita dei Paesi membri più green. Questo è lo scopo di piani quali il Green Deal e il RePower EU: case più green, eliminazione di motori non elettrici dalla circolazione e incremento degli investimenti sulla produzione di energia rinnovabile sono solo alcuni degli aspetti a cui prestare attenzione per salvaguardare il pianeta.

In quest’ottica giunge dunque la notizia di una nuova direttiva UE sulle rinnovabili, condivisa su Twitter dalla presidenza svedese dell’Unione Europea. “Accolgo con favore l’accordo provvisorio con il Parlamento e il Consiglio su una serie rafforzata di norme sulle energie rinnovabili. Abbiamo raggiunto un compromesso ambizioso. La nuova direttiva rinnovabili è un passo importante nella realizzazione del Green Deal e del RePower EU“, ha commentato infatti Simson.

L’accordo UE dopo lunghi negoziati

Unione Europea accordo energie rinnovabili
(Foto da Pexels) – Ecoo.it

Per arrivare a questa conclusione sono servite 15 ore di negoziato, ma ora le istituzioni hanno finalmente a disposizione una serie di norme a cui far riferimento per regolamentare e promuovere le energie rinnovabili nei propri Stati.