Raccolta differenziata, Piemonte punta oltre il 50%

[galleria id=”349″]I rifiuti urbani rappresentano un problema che coinvolge un pò tutta la nostra penisola. Mentre il Sud Italia arranca, il Nord si distingue invece per il virtuosismo della propria gente e delle proprie amministrazioni. In particolare, su questo tema vediamo il crescente miglioramento del Piemonte.

Sembrerebbe proprio che gli abitanti della regione nord-occidentale italiana stiano facendo passi da gigante per l’ecologia: in un anno, ogni abitante produce 8 kg di scarti in meno. Nicola De Ruggiero, Assessore all’Ambiente in carica, ovviamente piemontese, con orgoglio afferma: ” Nel 2008 siamo arrivati al 48,4% di raccolta differenziata e, scalzando la Lombardia, siamo saliti sul podio, al terzo posto in Italia dopo il Trentino Alto Adige ed il Veneto. E per il 2009 ci aspetta un dato storico: secondo le cifre provvisorie, la raccolta differenziata dei piemontesi superera’ per la prima volta la raccolta indifferenziata arrivando oltre il 50% del totale“.
 
Di seguito le percentuali per capoluogo di provincia: meritevoli di lode sono Novara (63,3%), Verbania (58,2%), Asti (55,8%), Torino (49, 2%, con un miglioramento deciso rispetto alla media degli scorsi anni). Sotto la media regionale, invece, troviamo Alessandria (45,9%) (a + 7% rispetto al 2007, tutto merito dell’Amministrazione Provinciale), Cuneo (43,1%), Biella (41,7%) e Vercelli (distante con il 26,3%). Sempre De Ruggiero ricorda che le città che nel 2008 non sono state in grado di raggiungere il 40% di differenziata, subiranno le sanzioni regolamentate della legge 24/2002 sulla gestione dei rifiuti. L’ammenda, pari ad un milione di euro, dovrà essere pagata complessivamente da 174 comuni piemontesi e verrà poi adoperata per migliorare i progetti di raccolta differenziata.
 
L’impegno dei cittadini e le politiche di Regione, Province e Comuni stanno dando buonissimi frutti. Si stima che lo scorso anno siano stati risparmiate allo smaltimento 80mila tonnellate di rifiuti solidi, che equivalgono alla produzione totale di 160mila abitanti. La tendenza è quella giusta, ed è importante continuare in questa direzione per il benessere collettivo.
 
Immagini tratte da:
comprensorioc9.tn.it
parliamodambiente.wordpress.com
provincia.novara.it