Fiera delle pellicce MIFUR a Milano, blitz degli animalisti

[galleria id=”1035″]Domenica a Milano la Fiera delle Pellicce (MIFUR), presente a Fieramilano, è stata presa d’assalto da degli animalisti molto agguerriti. Crediamo non ci sia bisogno di spiegarvene la ragione, visto il titolo della manifestazione. Sta di fatto che questo blitz animalista è stato condotto da una ventina di attivisti a difesa dei diritti degli animali. Come potete osservare dalla fotogallery che vi abbiamo proposto assieme a questo articolo, sui cartelloni dei manifestanti sono presenti tanti dolci animali, normalmente vittime del sanguinario mercato delle pellicce o della caccia. Immagini di foche, visoni e simili vengono sbandierate tra la folla che è accorsa al Salone.

Questo nutrito gruppo di animalisti, molti della quale giovani ragazzi e ragazze, hanno “occupato” l’entrata Est di Fieramilano, proprio in prossimità dell’ingresso del Salone MIFUR. Questi attivisti, armati di cartelloni e megafoni, hanno fatto sentire la loro protesta ai partecipanti della grande vetrina. Dopodiché, poco fuori il polo fieristico, hanno raccolto firme per dire basta alle violenze sugli animali.
 
Secondo i dati, ogni anno circa 29 milioni di animali vengono allevati e uccisi per ricavarne pellicce. Walter Caporale, presidente di Animalisti italiani, ha dichiarato: “Per una sola pelliccia di visone servono fra i 30 e i 60 animali, uccisi in maniera brutale. E’ ora di dire basta a questa barbarie“. E noi ci aggreghiamo a questo appello.