Cibi da evitare per un'alimentazione sana [FOTO]

[galleria id=”2181″]La lista dei cibi da evitare per un’ alimentazione sana è davvero lunga e, considerando come siano cambiate le abitudini alimentari degli italiani negli ultimi decenni, comprende quasi tutti gli alimenti che normalmente utilizziamo.

Non si può certo dire, ed è orami noto a molti, che l’industria alimentare metta in commercio prodotti naturali e sani anzi, piuttosto, si serve di ingredienti abbastanza scadenti e per i motivi più disparati, come il basso costo di produzione e quindi un maggiore guadagno, i vantaggi nel trasporto e nella conservazione e così via. E’ possibile comunque almeno limitare, se non evitare, l’assunzione di alcuni alimenti.
Gli alimenti da evitare per una migliore alimentazione
Innanzitutto i prodotti confezionati in generale, ricchi di conservanti e materie prime troppo raffinate. Subiscono infatti una serie di processi industriali, come la raffinazione per esempio, attraverso la quale si rende commestibile e gradevole al palato il prodotto, ma si eliminano contemporaneamente i nutrienti più importanti per il nostro organismo. Inoltre per la conservazione degli stessi aggiungono conservanti e coloranti.
Carni e pesci: la maggior parte della carne proviene da allevamenti intensivi, così come per i pesci, soprattutto quelli di grandi dimensioni, come il tonno o il pesce spada, che assorbono più mercurio.
Insaccati industriali come wurstel, mortadelle e salumi vari.
Oli vegetali idrogenati di cui l’industria alimentare fa largo uso soprattutto nella margarina, burro, burro di arachidi.
Cereali raffinati e loro derivati, come la farina bianca e i prodotti che ne derivano: pasta, pane bianco, fette biscottate, crackers, grissini e prodotti di pasticceria.
Panini e pizzette da fast food, surgelati precotti, purè di patate istantaneo e patatine in busta, latte e yogurt scremati, che vengono raffinati, maltrattati e impoveriti, così come i formaggini, le sottilette ed i formaggi in pasta o quelli light, eccessivamente manipolati dall’industria.
E poi ancora: frutta sciroppata, frutta inscatolata, dolcificanti ed edulcoranti artificiali, zucchero di tutti i tipi: bianco, di canna, fruttosio, e sciroppi vari, marmellate e confetture zuccherate, edulcorate o anche quelle senza zucchero, caramelle, confetti, gomme da masticare, bibite dolci gassate e non, compresi succhi di frutta e tè già pronti, granite, gelati surgelati, dadi, estratti e gelatine per brodo, lieviti artificiali, sale comune raffinato e sale iodato, acqua frizzante addizionata di anidride carbonica e liquori.