
La maggior parte delle aziende a quanto pare non sembra rispettare tutte le precauzioni che possono incidere favorevolmente nei confronti di un impatto ambientale ridotto. Secondo le accuse degli ambientalisti anche l’industria cartaria italiana ha delle responsabilità che devono essere tenute in conto. Anche se per quanto riguarda il riciclo della carta la raccolta sembra essere triplicata in soli 10 anni, i risultati in termini di sostenibilità ambientale si fanno attendere.
Eppure ci sono modi adeguati per riciclare e riutilizzare la carta. Basterebbe solo un po’ più di impegno anche da parte delle grandi aziende, i cui prodotti sono stati oggetto di un’attenta analisi da parte di Greenpeace. Tra l’altro gli ambientalisti a questo proposito avvertono che i consumatori dovrebbero stare attenti alle etichette di prodotti come carta igienica, fazzolettini e tovaglioli. Spesso infatti le denominazioni “eco”, “green” ed “ecologico” non corrispondono totalmente al vero.
“Foreste a rotoli”, questo il nome della guida ecologica, può rappresentare un ottimo strumento di consultazione per tutti, in modo da incentivare i comportamenti ecocompatibili.
Arriva anche in televisione il caso del collare antipulci prodotto da una grossa azienda e…
Un secondo neonato palestinese è morto a causa del freddo estremo mentre una violenta tempesta…
Il governo Meloni sta preparando un nuovo intervento per sostenere le famiglie alle prese con…