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Giardinaggio

Peronospora, nemico giurato dell’orto: disfatene così

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La peronospora è una vera minaccia con cui dover fare i conti, ma liberarsene è possibile, basterà seguire qualche consiglio.

Orto Peronospora rimedi cosa fare
Orto (Foto da Canva) – Ecoo.it

La Peronospora raggruppa una serie di malattie fungine. Questo purtroppo sarebbe in grado di colpire gli spazi verdi, senza nessuna distinzione è colpevole della distruzione delle nostre piante!

Come possiamo identificarlo? Possiamo osservare le nostre piante e controllare se hanno sviluppato macchie molto scure, ma in ogni caso è bene notare se le nostre piante smettono di crescere come una volta o si seccano. La contaminazione è un altro aspetto fondamentale, purtroppo l’esposizione all’umidità agevolerà il processo di contaminazione. In ogni caso, badiamo sempre bene al termometro i gradi compresi tra i 15° e i 25° sono ottimi alleati per la formazione di questa malattia.

I metodi per provare a contrastarlo

L’identificazione della zona gioca un ruolo fondamentale, cerchiamo sempre di giocare d’anticipo è scegliere una zona ideale, la scelta più ideale sarebbe quella di identificare un punto dove ci sia abbastanza luce. È risaputo che le zone dove l’ombra è la protagonista tendono a rovinare il nostro orto.

Orto (Foto da Canva) – Ecoo.it

Il modo in cui viene irrigata una zona è importante, i ristagni d’acqua sulle foglie sono sempre sconsigliati. Quindi copriamo bene le nostre piante per scongiurare e non creare habitat favorevoli per questa malattia fungina

Metodi naturali:

Orto (Foto da Canva) – Ecoo.it

Se vogliamo scongiurare l’arrivo della peronospora optiamo l’Equisetum arvense, il suo estratto l’equiseto potrebbe tornarci molto utile in questo caso. Nei mesi più umidi spruzziamolo sulle nostre piante, prestando attenzione alla quantità, non deve essere eccessiva. Facciamolo con frequenza, ovvero massimo ogni dieci giorni.

Altro metodo naturale prevede l’utilizzo di due ingredienti sempre presenti in casa, ovvero bicarbonato di sodio e olio. Come preparare il composto? Semplice basterà unire 2 cucchiai del primo e 1 del secondo, mescoliamo per qualche minuto e la nostra soluzione potrà essere versata sulla pianta. Ovviamente se notiamo che tutto il nostro orto è contaminato è meglio cercare soluzioni diverse e rivolgersi agli esperti.

Cercare sempre di agire in tempi stretti è la soluzione più indicata, purtroppo si tratta di una malattia capace di distruggere irrimediabilmente il nostro orto. Cerchiamo di mantenere la zona poco umida soprattutto nei momenti cruciali, ovvero primavera e autunno.

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Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

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