In questi luoghi è stato riscontrata una media di mortalità molto più elevata a causa della presenza di impianti industriali, discariche, cave di amianto. L’inquinamento in Europa è mostrato sulle mappe online dell’Agenzia dell’Ambiente. Adesso anche una mappa specifica per l’Italia. Il coordinatore Pietro Comba, dell’Istituto Superiore di Sanità, fa notare:
“Lo studio fotografa la situazione sanitaria di una porzione rilevante del paese determinata dall’inquinamento industriale degli anni ’50-’70. Un tributo pagato dalle popolazioni locali all’industrializzazione del paese, che ha lasciato un segno pesante nella contaminazione dei suoli e delle falde, dei fiumi e nei tratti di mare antistanti le aree più critiche.”
Possono essere di esempio le raffinerie di Porto Torres e Gela, le acciaierie di Taranto, le miniere del Sulcis-Iglesiente e la chimica di Porto Marghera oppure gli stabilimenti di Piombino, Massa Carrara, Orbetello.
L’impatto ambientale dell’inquinamento a Milano merita dei risarcimenti, come d’altronde l’impatto ambientale dell’inquinamento sui laghi italiani segnalato da Legambiente non è affatto indifferente. Che aspettiamo a risolvere la situazione?
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