Ancora un disastro ambientale causato dall’oro nero: stavolta è la Nuova Zelanda il teatro di questa nuova tragedia ecologica. Gli esperti dicono che questo potrebbe diventare un vero e proprio dramma marino, anche a causa della forza delle correnti che recentemente si agitano nella zona.
Anche il Ministero dell’Ambiente, per voce del suo massimo rappresentate, si dice assai preoccupato al riguardo. La nave container che si è arenata sta facendo fuoriuscire notevoli quantità di petrolio in mare, contribuendo a creare preoccupazione per lo stato della barriera corallina. Al momento l’incidente sta già causando un’inquinamento da petrolio notevole: è a rischio la vita di molti animali marini e la tutela di molteplici risorse naturali della zona. Già diversi uccelli marini, infatti, sono stati vittime della tragedia. 1700 tonnellate di petrolio possono davvero causare una nuova, terribile marea nera. La Nuova Zelanda sarà pronta ad affrontarla?
Sfidare le temperature proibitive e lasciarsi andare al tradizionale Bagno di Natale: un gesto che…
Arriva anche in televisione il caso del collare antipulci prodotto da una grossa azienda e…
Un secondo neonato palestinese è morto a causa del freddo estremo mentre una violenta tempesta…