
Tutto questo permetterà di tenere sotto controllo l’inquinamento dell’aria nella città, e non sarà solo uno strumento utile a chi effettua degli studi sul fenomeno, ma costituirà anche un ottimo modo per far capire ai cittadini la qualità dell’aria in cui ci si trova in quel momento.
La mongolfiera è alta 32 metri e, grazie a molti sensori presenti all’interno del grande pallone, è capace di evidenziare in modo molto chiaro qual è lo stato dello smog nell’aria. Se non ci sono problemi di inquinamento atmosferico il colore della mongolfiera è verde, se il livello di allerta è medio il pallone diventa arancione, altrimenti se la situazione è molto preoccupante il colore sarà rosso.
E questa differenza di colorazione sarà molto utile per coloro che guardano dal basso, che potranno sapere immediatamente che aria stanno respirando e magari saranno maggiormente spinti ad effettuare delle piccole azioni per rispettare l’ambiente.
Come ha detto Matthieu Gobbi, a capo della società che gestisce la mongolfiera:
“La stessa mongolfiera è un segnale di rispetto per l’aria. Non c’è rumore, non c’è motore e non consumiamo carburante. Voliamo naturalmente e il pallone aerostatico è un ottimo mezzo per parlare di preoccupazioni ambientali”.
Sfidare le temperature proibitive e lasciarsi andare al tradizionale Bagno di Natale: un gesto che…
Arriva anche in televisione il caso del collare antipulci prodotto da una grossa azienda e…
Un secondo neonato palestinese è morto a causa del freddo estremo mentre una violenta tempesta…