Il+rischio+frane+e+il+territorio+inondabile+in+Liguria+destano+allarme%3A+cosa+si+pu%C3%B2+fare%3F
ecoo
/articolo/il-rischio-frane-e-il-territorio-inondabile-in-liguria-destano-allarme-cosa-si-puo-fare/18249/amp/
Categorie News Green

Il rischio frane e il territorio inondabile in Liguria destano allarme: cosa si può fare?

Pubblicato da

Il rischio frane e il territorio inondabile in Liguria rappresentano una situazione preoccupante. Gli esperti fanno notare che il territorio a rischio inondazione in Liguria è pari al 3% del territorio totale. La percentuale sembra far pensare ad una quantità ridotta, in realtà bisogna tenere in considerazione che in questa percentuale di territorio vive il 50% della popolazione. Una cifra che non può passare indifferente. Non bisogna dimenticare che nel bacino del Magra sette persone su 10 hanno la casa in zone sottoposte al rischio alluvioni.

Di fronte a questi dati non si può che restare stupiti e non si può fare altro che cercare di correre ai ripari, per evitare conseguenze gravi. Lo stato del territorio in Italia per quanto riguarda il rischio idrogeologico non fornisce dati confortanti. In particolare la Liguria sembra essere nell’occhio del ciclone. Ma qualcosa si potrebbe fare, anche se nessuno sa esattamente che cosa.
 
Eppure basterebbe partire da un’attenta e approfondita analisi delle condizioni del territorio. Qualcosa sembra muoversi in questo senso. Fa notare l’assessore regionale all’ambiente e alla protezione civile Renata Briano:
 
“Questi dati sono noti agli enti. I piani di bacino sono in via di attuazione, con una scala di priorità determinata dalla quantità di popolazione a rischio (è il motivo per esempio che ha determinato la precedenza agli interventi sul Bisagno), mentre i finanziamenti diretti della Protezione Civile vanno con priorità alle zone dove si sono registrati danni alluvionali. È il caso degli argini bassi del Magra.”
 
Di certo però si potrebbe fare di più e in questo senso la tempestività dell’intervento non è affatto un elemento secondario.

Gianluca Rini

Gianluca Rini è stato collaboratore di Ecoo dal 2010 al 2019, occupandosi di alimentazione sana, riciclo creativo ed ecologia.

Pubblicato da

Articoli più recenti

Living: dal tavolo alle luci, quando il design incontra la sostenibilità
  • Sostenibilità

Living: dal tavolo alle luci, quando il design incontra la sostenibilità

Nel mondo dell'interior design la tendenza del momento è quella di adottare uno stile che…

1 mese fa
  • Attualità

Pulizie di primavera: la guida completa per una casa scintillante

Con l’arrivo della bella stagione, si ha la possibilità di tenere le finestre aperte più…

1 mese fa
  • Sostenibilità

Devi cambiare auto? Ecco come trovare l’equilibrio tra funzionalità e impatto ambientale

Scegliere un’auto nuova oggi non è più solo questione di estetica o di potenza. In…

2 mesi fa