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Forte esplosione in una fabbrica: almeno 45 feriti

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Un’esplosione è avvenuta questa mattina in un edificio dell’impianto ottico-meccanico di Zagorsk nella città di Sergiev Posad, in Russia: almeno 45 feriti.

Sergiev Posad esplosione fabbrica feriti
Russia, veduta di Sergiev Posad (Yury Gubin – Adobe Stock) – Ecoo.it

Questa mattina, una forte esplosione è avvenuta all’interno di una fabbrica nell’impianto ottico-meccanico di Zagorsk nella città di Sergiev Posad, a nord-est di Mosca. La deflagrazione sarebbe avvenuta in un deposito di fuochi d’artificio, ma non è ancora chiaro se l’edificio coinvolto conteneva articoli pirotecnici.

Secondo le prime informazioni, 45 persone sarebbero rimaste ferite e non ci sarebbero vittime, ma il bilancio potrebbe aggravarsi con il passare delle ore, dato che le operazioni di soccorso sono ancora in corso e si sta scavando tra le macerie. Non è ancora chiaro quali siano le cause, ma l’ipotesi più accreditata è quella di un incidente.

Sergiev Posad, esplosione nell’impianto ottico-meccanico di Zagorsk: 45 feriti

Una fortissima esplosione ha distrutto una fabbrica situata nell’impianto ottico-meccanico di Zagorsk a Sergiev Posad, città a circa 70 chilometri da Mosca.

Ambulanza (Foto da Canva) – Ecoo.it

Non sono ancora chiare le cause e cosa vi fosse all’interno dell’hangar, dove si è verificata la deflagrazione. Da quanto emerso, come riportano alcune fonti locali e l’emittente statunitense Nbc News, sembra si trattasse di un deposito di fuochi pirotecnici, ma molti sostengono, invece, che nell’edificio si producevano dispositivi ottici per le forze dell’ordine, come mirini per carri armati.

Dopo l’accaduto, presso l’impianto sono arrivate numerose squadre dei vigili del fuoco ed i mezzi di soccorso. I soccorritori avrebbero estratto dalle macerie molte persone: al momento il bilancio sarebbe di 45 feriti, alcuni dei quali ricoverati in ospedale in gravi condizioni, ma potrebbe aggravarsi dato che si scava ancora tra i detriti. Evacuato l’intero impianto ed un asilo nelle vicinanze.

Indagini sulle cause

Polizia russa (Foto da Canva) – Ecoo.it

Giunta sul posto anche la polizia. Le autorità locali hanno già avviato un’inchiesta per stabilire con precisione cosa abbia provocato la deflagrazione. L’ipotesi al momento più accreditata è quella di un incidente per via di un “fattore umano“, ma su Telegram in molti sostengono possa essersi trattato di un attacco da parte di un drone, tesi non ancora confermata.

Negli ultimi giorni sono diversi gli attacchi con i droni registrati ai danni della capitale russa e alle aree limitrofe. Proprio la notte scorsa, come dichiarato dal sindaco della capitale, due droni ucraini diretti verso Mosca sarebbero stati abbattuti dai sistemi di difesa della città.

Marco Spartà

Nato nel 1991 in Sicilia. Giornalista Pubblicista e laureato in Media comunicazione digitale e Giornalismo alla Sapienza di Roma. Da oltre dieci anni ricopro il ruolo di articolista collaborando per diverse testate. Scrivo di cronaca, politica, ambiente, economia e sport. Una grande passione mi lega alla cronaca nera e all'attualità a cui dedico gran parte della mia scrittura.

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